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E' gia' ieri

Torna nelle sale Antonio Albanese in un film di Manfredonia. Per la prima volta un remake italiano di un film americano.

é già ieri

12.04.2007 - Autore: Giulia Villoresi
Regia di: Giulio Manfredonia Con: Antonio Albanese, Fabio De Luigi, Goya Toledo   Remake italiano del film Groundhog Day (Ricomincio da Capo), di Arold Ramis con Bill Murray e Andie Mc Dowell. Filippo (Antonio Albanese) è un noto giornalista televisivo e il suo programma di divulgazione scientifica "Fra tempo e natura" lo ha reso tanto famoso quanto frustrato. Il divo del piccolo schermo è un misantropo nevrotico e un po' maleducato che si accanisce su ogni essere umano che gli ruota attorno: dalle donne che frequenta ai suoi colleghi. Filippo non ha amici. La redazione per sbarazzarsi di lui lo manda a fare un servizio su un isolotto delle Canarie dove un gruppo di cicogne si è inaspettatamente stabilito sulla cima di un vulcano. Lo accompagna Enrico (Fabio De Luigi), un cameraman impacciato ma di buon cuore. Ad accoglierli sull'isola ci sarà Rita (Goya Toledo) una biologa del posto molto attraente ma dai modi ruspi. Filippo, abituato ai servizi in studio, è più che mai nervoso e tratta malamente chiunque interagisca con lui. Il suo unico desiderio è quello di tornare a casa. Quale orrore scoprire al risveglio che tutto è assolutamente identico al giorno prima. Le azioni e gli eventi si ripetono come in un grandioso déjà vu e nulla sembra mutare. Presto dovrà arrendersi all'evidenza: ogni giorno è sempre lo stesso giorno, il 13 agosto si ripete eternamente e lo incatena all'odiata isola. Col passare del tempo la solitudine e la noia lo conducono alla più nera disperazione. Ma sarà solo così che Filippo potrà capire meglio se stesso e gli altri, potrà guadagnarsi l'amore e liberarsi definitivamente del suo triste e bieco personaggio. É la prima volta che sul grande schermo compare un remake italiano di un film americano. Il risultato è mediocre. Giulio Manfredonia è stato attento ad attenersi con gran cura al modello originale. Fondamentalmente cambia soltanto il luogo. Ma là dove ha deciso di mutare alcuni particolari, a suo stesso dire, lo ha fatto ponderandone bene la scelta e il senso. Certo Albanese non è l'irresistibile Bill Murray, non si ha il piacere di vederlo fuggire con una marmotta, e Goya Toledo non ha il candido sorriso di Andie Mc Dowell. Tuttavia il film mantiene lo spirito della pellicola di Ramis conservando un carattere personale, più concitato, d'altronde molto più "italiano". "È già ieri" non deluderà forse gli amanti del genere, ma tirando le somme risulta un film abbastanza "inutile". Non aggiunge e non toglie, non spicca per umorismo né tanto meno sembra pregnante la pretesa riflessione sul tempo perduto. É un film di piacevole visione che senza infamia e senza lode andrà ad ingrassare le fila dei film visti e dimenticati.