Il treno ligure abbandona la stazione per inoltrarsi in un paesaggio e in un tracciato, che non sembra gli possa riservare particolari sorprese. La prima serata del 65° Festival della canzone italiana comincia e termina all’insegna della compostezza, della tradizione e dell’assenza di polemiche. Un’edizione low profile già annunciata dal conduttore Carlo Conti nei giorni scorsi: “Sarà un Festival per famiglie”, aveva predetto lo show man più abbronzato d’Italia. Così è stato. Si comincia con un video di dieci minuti che racconta il dietro le quinte della manifestazione dal punto di vista dei concorrenti in gara. E' un montaggio veloce, frammentato da interviste meno ghiacciate dall'atmosfera della competizione, ma che fa comunque rimpiangere lo stile disincantato di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, che solo l’anno scorso guardava al Festival con lo sguardo disincantato di un alieno appena sbarcato su un pianeta strambo e inospitale. Lo show, in ogni modo va avanti aldilà dei confronti e delle nostalgie e prende decisamente il via con l’arrivo sul palco dell’Ariston di Carlo Conti.
Si comincia con l’esordio da vallette di Emma Marrone e Arisa, non troppo a loro agio nei panni delle belle e basta, mentre appare più nel ruolo la spagnola Rocio Munoz Morales. Altro compagno immancabile dell'edizione, presente anche quest'anno, è il chiacchiericcio di fondo degli utenti Twitter che a colpi di status al veleno sottolineano l’aspetto più ironico e irriverente della manifestazione. Sanremo tuttavia, è soprattutto una kermesse musicale e la gara parte in fretta con i primi dieci artisti in gara. Cantano nell’ordine Chiara, Gianluca Grignani e Alex Britti, poi la competizione si interrompe per far entrare la famiglia più numerosa di Italia, gli Anania, composta da 16 figli e due genitori. Carlo Conti scherza ma l’atmosfera è serissima, con il signor Anania che non perde occasione per ricordare i benefici della Provvidenza e il ruolo della religione nella propria vita.
Dopo l’esibizione di Malika Ayane, è il momento del primo ospite; un baritonale Tiziano Ferro che canta con entusiasmo i propri successi. Segue l’esibizione della band di Amici, i Dear Jack e la partecipazione sottotono del comico Alessandro Siani. Dopo la performance di Lara Fabian, è il turno di Albano e Romina Power. Il duo dell’Ariston torna a cantare insieme dopo ventiquattro anni. É un’esibizione sobria, riuscita e il pubblico apprezza con una standing ovation. Dopo Nek e il duo formato da Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, l'Ariston ascolta il racconto toccante di Fabrizio Pulvirenti, il medico italiano sopravvissuto al virus ebola.
Concludono la gara Annalisa, l’Emma Stone dell’Ariston, e il rapper convertito al pop Nesli. La serata si avvia alla conclusione lasciando spazio alla musica indie targata Las Vegas. Sul palco arrivano le ballate dolci di Imagine Dragons, un tocco di internazionalità in un Festival fino a questo punto molto italiano, mentre la serata di conclude con un omaggio di Arisa e Emma alle hit sanremesi del passato. Infine un momento di leggerezza dopo la classifica ufficiale che vede tra i primi sei Dear Jack, Malika Ayane, Chiara, Neslì, Annalisa, Nek e tra gli ultimi quattro, Lara Fabian, Di Michele e Coruzzi, Grignani e Alex Britti. La mezzanotte è però passata da quaranta minuti ed è ora di chiudere un esordio senza sorprese e con alcuni momenti poco interessanti. Domani, d’altronde, si ricomincia.
Dopo l’esibizione di Malika Ayane, è il momento del primo ospite; un baritonale Tiziano Ferro che canta con entusiasmo i propri successi. Segue l’esibizione della band di Amici, i Dear Jack e la partecipazione sottotono del comico Alessandro Siani. Dopo la performance di Lara Fabian, è il turno di Albano e Romina Power. Il duo dell’Ariston torna a cantare insieme dopo ventiquattro anni. É un’esibizione sobria, riuscita e il pubblico apprezza con una standing ovation. Dopo Nek e il duo formato da Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, l'Ariston ascolta il racconto toccante di Fabrizio Pulvirenti, il medico italiano sopravvissuto al virus ebola.
Concludono la gara Annalisa, l’Emma Stone dell’Ariston, e il rapper convertito al pop Nesli. La serata si avvia alla conclusione lasciando spazio alla musica indie targata Las Vegas. Sul palco arrivano le ballate dolci di Imagine Dragons, un tocco di internazionalità in un Festival fino a questo punto molto italiano, mentre la serata di conclude con un omaggio di Arisa e Emma alle hit sanremesi del passato. Infine un momento di leggerezza dopo la classifica ufficiale che vede tra i primi sei Dear Jack, Malika Ayane, Chiara, Neslì, Annalisa, Nek e tra gli ultimi quattro, Lara Fabian, Di Michele e Coruzzi, Grignani e Alex Britti. La mezzanotte è però passata da quaranta minuti ed è ora di chiudere un esordio senza sorprese e con alcuni momenti poco interessanti. Domani, d’altronde, si ricomincia.
