Distretto di polizia 2

\"Distretto di polizia 2\", va in onda, in replica, ogni lunedì alle 21.00 su Italia 1. Nel ruolo del commissario Giovanna Scalise ritroveremo Isabella Ferrari, ma gli spettatori dovranno abituarsi a dirle addio. Prima ancora che inizi la seconda serie, infatti, l\'attrice ha confermato di voler lasciare il set della fiction di Canale 5: una scelta motivata non solo dalla nascita del suo terzo bambino, ma soprattutto dal desiderio di misurarsi in altri ruoli. Nel suo futuro, infatti, ci sono già un radiodramma ed un film, quest\'ultimo un progetto ancora in via di definizione. Dal 25 settembre, comunque, la Scalise torna nel commissariato di polizia del Tuscolano, un quartiere di Roma, insieme ai suoi collaboratori di sempre, da Mauro Belli (Ricky Memphis) a Roberto Ardenzi (Giorgio Tirabassi), da Walter Manrico (Lorenzo Flaherty) ad Angela Rivalta (Carlotta Natoli). Tra i personaggi sono confermati anche Luca Benvenuto (Simone Corrente) e Ugo Lombardi (Mauro Mazzocca), inoltre è da segnalare il nuovo ingresso di Cristina Moglia nel ruolo dell\'agente Valeria Ruggiero - una new entry necessaria dopo l\'uscita di scena di Serena Bonanno, promossa al ruolo di protagonista di \"Cento Vetrine\" - e la partecipazione di Tony Sperandeo nel ruolo di Vito Tonnara. Ma le novità non riguardano solo il cast. \"Distretto di polizia 2\" è firmato questa volta dalla regia di Antonello Grimaldi che, pur studiando attentamente la prima serie, ha scelto una linea più leggera: cronaca e realismo, dunque, ma anche un tono lieve di commedia qua e là. Prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi per Mediatrade, la fiction è stata come al solito visionata dalla vera Polizia di Stato, una collaborazione avviata già lo scorso anno. \"Con il commissario Scalise -assicura il vice questore aggiunto Anna Maria di Paolo- viene proposto un personaggio che assomiglia alla realtà, è stato davvero un piacere collaborare alla produzione. In particolare abbiamo visionato i copioni, dando qualche suggerimento per la sceneggiatura\". Presentando la nuova serie, sia l\'amministratore delegato di Mediatrade Roberto Pace che il produttore Pietro Valsecchi concordano su un punto: la forza del prodotto è il saper raccontare la normalità, il quotidiano. \"Distretto di Polizia - afferma Pace - ha il merito di non perdere il contatto col vissuto, con la cronaca di tutti i giorni. Non è totale svago o drammatizzazione della vita, ma il piccolo realismo di tutti i giorni\". Ed i numeri, visto il successo della prima serie, gli danno ragione : un ascolto medio di 6 milioni con share del 23%, mentre l\'ultima puntata ha avuto 8 milioni di spettatori, facendo impennare lo share al 28%. Quanto al problema dei tagli di 110 miliardi per le fiction annunciati da Mediaset ( lo ha denunciato Carlo Bixio, vicepresidente dell\'Associazione Nazionale Produttori), Roberto Pace non commenta in alcun modo, limitandosi a rinviare il tutto ad una prossima assemblea dell\'ANP per discutere il da farsi. Ma vediamo le novità della nuova serie. \"Le storie che raccontiamo - spiega Valsecchi - sono state tutte catturate dalla realtà e poi romanzate. Una delle cose più interessanti è il personaggio della Scalise, che vive la doppia realtà di mamma e donna poliziotto\". E mai come in questo caso realtà e fiction si sono intrecciate: la gravidanza (vera) della Ferrari ha causato non pochi problemi alla produzione, ed il suo personaggio è stato modificato proprio per consentire all\'attrice di continuare a recitare. Il commissario Scalise, infatti, darà alla luce un bambino (il piccolo sullo schermo è davvero il figlio della Ferrari nato l\' 8 agosto) e nel corso delle nuove puntate vedremo la Scalise sempre meno in divisa e sempre più ripresa nel quotidiano. \"Quando a dicembre ho scoperto di essere incinta - racconta la Ferrari - mi sono sentita quasi colpevole per il timore che potesse saltare tutta la nuova serie ma, siccome sono di razza padana, ho detto a Valsecchi \"ce la farò\" ed è stato proprio così. La produzione mi ha davvero fatto un regalo perché mi sono trovata a recitare in un gioco fantastico fra finzione e realtà. Le nausee della Scalise erano proprio le mie, quelle di Isabella\". Fra realtà e fiction, dunque, confini sempre più assottigliati e non solo per la protagonista. Nella prima puntata - una pura coincidenza - gli agenti del commissariato Tuscolano dovranno vedersela con il caso di due vigili urbani sospettati di corruzione, un giro di tangenti emerso a Roma proprio pochi giorni fa. Nei prossimi episodi, inoltre, anche vecchiette derubate dei risparmi, uno psichiatra ucciso da un suo paziente travestito da donna e un caso ispirato a Johnny Lo Zingaro, un vero protagonista della cronaca nera.