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Di nuovo in corsia

Su Joi l'ultima creatura di Jerry Bruckheimer: un medical action che rinuncia al cuore per avere più adrenalina.

Miami Medical

24.11.2010 - Autore: Ludovica Sanfelice
Jerry Bruckheimer ormai è il capo di una corporation con un catalogo di serie che fanno capire chi comanda in tv. Tra i suoi successi planetari svettano “Cold Case” e l’infernale macchina “CSI” con annessi derivati. Polizieschi per lo più, ma anche qualche turno nelle corsie ospedaliere. Ed è in questa seconda divisione che si inserisce “Miami Medical”, l’ultima macchina del parco CBS/Bruckheimer firmata da Jeffrey Lieber che, sbadigliando, sventola un curriculum in cui compare “Lost”.

Dall’unione di queste forze è nato un medical ad orologeria che mette da parte i sentimentalismi, le cottarelle e i tradimenti da soap che hanno fatto la fortuna di “Grey’s Anatomy”, per dirigersi a passi ben distesi verso il sistema nervoso, lì dove scarica l’adrenalina.

Tutto ruota infatti intorno alla medicina d’emergenza e, nello specifico, intorno ad un’equipe di chirurghi specializzati nel soccorso di gravi ferite e violenti traumi capitanata dall’attore Jeremy Northam, inglese almeno quanto il Dr. House... Il modello a cui riferirsi è chiaramente CSI: Miami, con la differenza che le vittime qui sono ancora vive (più o meno). Nella cosmetica di una città patinata si punta anche moltissimo sull’effetto spettacolare  e aggressivo di un action un po’ fracassone fatto di maxi-tamponamenti, esplosioni, incidenti ferali: quelli per intenderci che mettono in moto i nostri Rolling Stones della medicina. Il resto è una corsa disperata contro il tempo -la golden hour a cui si appende la vita-, per salvare le vittime sotto i ferri.

Nessun azzardo a dire il vero, tanto che Variety ha liquidato la faccenda paragonando lo show ad un piatto di meat-and-potatoes, che sulle tavole americane non è esattamente una rivoluzione culinaria, ma si manda pur sempre giù con disgustoso piacere.

Con queste premesse, la serie comunque non è riuscita ad imprimersi nell’immaginario collettivo ed è stata rimossa definitivamente dai palinsesti al termine di una (mezza)stagione che conta 13 episodi. Mediaset Premium li ha recuperati per il pubblico italiano e si prepara a trasmetterli su Joi ogni mercoledì alle 21:00 a partire dal 24 novembre.