NOTIZIE

David Bowie: The Rise and Fall of Ziggy Sturdust

Tutto avrà inizio nel Giugno del 1972 quando David Bowie pubblicherà "The Rise And Fall Of Ziggy Sturdust And The Spiders From Mars", l'album che lo consacrerà vera e propria rockstar internazionale.

Glam Rock

16.05.2001 - Autore: Andrea Andypop Camerino
L8 luglio del 1997 David Bowie (allanagrafe David Robert Jones), in uno spettacolare concerto al Madison Square Garden di New York, ha festeggiato i suoi primi trentanni di carriera invitando sul suo stesso palco artisti del calibro di Lou Reed, Frank Black, Robert Smith, Billy Corgan e Sonic Youth. Oggi David Bowie rappresenta una delle ultime vere rockstar in circolazione. Il radicale trasformismo e le provocatorie affermazioni - come quelle relative alla sua bisessualità - che da sempre lo contraddistinguono, hanno giocato un ruolo determinante nella sua affermazione definitiva come cantante. Non solo. Nel corso della sua lunghissima carriera ha sperimentato e vissuto in prima persona ogni possibile manifestazione artistica, dalla musica al teatro, passando per la pittura e il cinema. Il 14 luglio del 1967 avvenne infatti lincontro con uno dei personaggi che più hanno influenzato la sua vita e la sua carriera: Lindsay Kemp. Assistendo ad una rappresentazione del mimo-ballerino, David Bowie scoprirà che laccompagnamento musicale dello spettacolo era uno dei suoi dischi. Pochi anni più tardi dichiarerà pubblicamente: Diventare allievo di Lindsay Kemp è stato fondamentale; da lui ho imparato il linguaggio del corpo; ho imparato a controllare ogni gesto, a caricare di intensità drammatica ogni movimento; ho imparato insomma a stare su un palco. Pur non potendo limitarci alla fase Glam della sua sconfinata discografia per ritrarre la poliedrica eccentricità di David Bowie, appare chiaro come il suo spiazzante trasformismo estetico e musicale si sia originato proprio in quegli anni. Tutto avrà inizio nel giugno del 1972 quando David Bowie pubblica The Rise And Fall Of Ziggy Sturdust And The Spiders From Mars, lalbum che lo consacrerà vera e propria rockstar internazionale. In piena era Glam e dopo i primi successi dei T-Rex di Marc Bolan, David Bowie fece la sua prima grande apparizione con le vesti di Ziggy Sturdust alla Royal Festival Hall di Londra. Si presentò con i capelli dipinti e sfacciatamente truccato. Era l8 luglio del 1972. Dopo un tour mondiale costellato di successi, il 3 luglio del 1973, a solo un anno di distanza dalla sua prima apparizione, Bowie ucciderà il suo alter-ego in un funambolico concerto all Hammersmith Odeon di Londra. Lassistere a quel formidabile concerto avrebbe significato comprendere appieno il Glam come fenomeno culturale di massa. Era contemporaneamente la fine di unera e linizio di una sfavillante carriera solista che lo avrebbe portato nei piani alti dellOlimpo del rock. Pubblicherà album raffinati ed eleganti come Young Americans (75), imperniato su sonorità disco e soul; Station To Station (76), con cui darà vita alla più duratura fra le sue trasformazioni, The Thin White Duke (Il Duca Bianco); Heroes (77), forse il suo album più maturo e Lets Dance (82), il suo più grande successo commerciale. Dopo una breve parentesi con i Tin Machine (I e II), negli anni 90 Bowie pubblicherà altri tre album: Outside (95), in collaborazione con Brian Eno; Earthling (97), dalle sonorità più propriamente elettroniche (jungle); e infine Hours (99), tuttora il suo ultimo album.  
FILM E PERSONE