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Confessioni di una mente pericolosa

Una storia vera, un gioiellino di sceneggiatura di Charlie Kaufman, secondo molti il miglior scrittore adesso in circolazione. E poi l´appoggio dell´amico-socio Steven Soderbergh, qui nelle vesti di produttore. La prima volta di George Clooney vince e convince.

Confessioni di una mente criminale

12.04.2007 - Autore: Terry Marocco
La prima volta di George Clooney vince e convince.   L´esordio come regista in Confessioni di una mente pericolosa di una delle fantasie private preferite dall´universo feminile non è veramente niente male.   Una storia vera, un gioiellino di sceneggiatura di Charlie Kaufman, secondo molti il miglior scrittore adesso in circolazione. E poi l´appoggio dell´amico-socio Steven Soderbergh, qui nelle vesti di produttore, con il quale ha appena finito di girare Solaris (sopportabile grazie a quell´inquadratura del fondoschiena di George). Chuck Barris, un bravissimo Sam Rockwell, che da solo regge tutto il film, è il creatore della tivù trash. Produttore di programmi terribili, di cui si pagano le conseguenze ancora oggi, come" Il gioco degli sposini", "La Corrida"," The gong show", non è il nice guy che tutti pensano. Di giorno leggendario showman, di notte assassino della Cia.   "Sono responsabile di aver inquinato l´etere con dell´intrattenimento puerile e intorpidente. Inoltre ho ucciso trentatre esseri umani", così dice di sé Barris. Ma qual è la verità? E qui sta l´intuizione del film : non scoprire mai fino in fondo dove finisce lo show e comincia la realtà, mettendo l´accento sui due grandi interessi americani: la televisione e la CIA. Il brutto sogno americano dei quiz e degli agenti segreti, della guerra fredda e della tivù sempre accesa.   Chuck Barris nudo davanti al televisore e come sottofondo la voce di Reagan. Un noir dai colori pastello, per rendere il mondo dei quiz, e i fondali che cambiano a seconda del luogo dove il protagonista si trova, il Messico ad esempio è color tabacco. Un´estetica anni Sessanta anche nei costumi, bellissimi pezzi vintage.   George Clooney è divertente nella parodia di sé stesso nei panni di un agente segreto con i baffoni, che per fortuna si è già tagliato. Accanto a lui i suoi amici del cuore, e che amici... Julia Roberts, con la quale aveva appena finito di girare Ocean´s eleven veste i panni della donna dei sogni,la spia che Barris ama e odia. Drew Barrymore nel ruolo della fidanzata innamoratissima è perfetta e solare. E poi Rutger Hauer, Matt Damon, Brad Pitt.   "Non ho mai desiderato fare il regista", dichiara adesso George Clooney gongolante.