Fox Italia si allinea ancora una volta alle trasmissioni americane per il debutto della quarta stagione di Glee. Lo show, cucendo abilmente insieme i generi del musical e del teen drama, si è ritrovato infatti a gestire un successo che va calcolato su scala galattica e, vincendo sulle logiche della distribuzione canonica, ha cercato la sincronia per scoraggiare la pirateria.
I nuovi episodi, in particolare, oltre ad aver colonizzato la rete con una campagna promozionale massiccia e continua, hanno generato un'attesa febbrile tra i fan per gli importanti cambiamenti che investiranno i suoi protagonisti moltiplicando e seminando per il paese i fili narrativi.
Se finora il liceo McKinley era il punto di aggregazione di questo gruppo di allievi tanto impopolari quanto talentuosi, adesso che il ciclo di studi si è concluso, ognuno dovrà andare in cerca del proprio futuro spiccando il volo lontano da casa. Verso New York soprattutto.
Il reset generale al look, che ha già spinto la stampa americana ad indicare la nuova stagione come un Glee 2.0, è una delle migliori operazioni di rilancio narrativo ipotizzabili. E' come spalancare le finestre e far entrare aria pulita nelle stanze dove gli sceneggiatori cominciavano a ripiegarsi su loro stessi.
Per l'effetto domino, allargando gli orizzonti anche di un solo elemento, tutti i personaggi d'ora in avanti saranno infatti necessariamente spinti ad agire diversamente. E Ryan Murphy, che è un furbacchione, per guadagnare lo scacco matto sceglie di cominciare dal suo cavallo di razza: Rachel (Lea Michele). La più promettente, la più ambiziosa. Che, orientata come una farfallina notturna verso le luci abbaglianti di Broadway, verrà gettata in pasto alla metropoli e ad un'insegnate di danza dal promettente nome di Cassandra July (Kate Hudson in forma smagliante), al cui cospetto la perfida coach Sue Sylvester (Jane Lynch) sembrerà una fatina.
Già dai primi trailer, è facile intuire che per Rachel, il grande salto non sarà proprio una passeggiata di salute. I colori caramellati che distinguevano i corridoi della McKinley diventano infatti bui e ostili quando l'azione si sposta a New York. E forse per qualche episodio ci toccherà sentirle cantare tristezza e nostalgia mentre nell'Ohio gli altri si daranno da fare per rimpiazzarla.
Noi puntiamo tutto su Glee vincente. Si capisce.
Fox (canale 111 di Sky), come d'abitudine ormai, ogni martedì alle 21:00, a partire dal 25 settembre, trasmetterà un episodio doppiato e uno in lingua originale con i sottotitoli per onorare simultaneità con l’America.
