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Cicciolina contro Sky

La pornostar avanza richiesta di risarcimento per la serie "Moana".

Giorgia Wurth

20.10.2009 - Autore: Ludovica Sanfelice
"Per la fiction Moana chiedo a Sky 30 milioni di risarcimento per danni". Il fulmina arriva attraverso le pagine del settimanale “Diva e donna”. A nome di Ilona Staller, in arte Cicciolina, il legale Luca Di Carlo rivendica i danni per l'utilizzo illegittimo dell’immagine della sua cliente e compagna all’interno della miniserie “Moana”, in cui la Staller, interpretata da Giorgia Wurth, ha un ruolo di rilievo per i rapporti intrattenuti con la Pozzi.

Ma Cicciolina, lo scopriamo con stupore, è un marchio protetto e regolarmente registrato all’Ufficio brevetti e questo ha spinto l’avvocato ad avanzare l’esosa richiesta presso il tribunale di Roma. I danni a cui si fa riferimento  includono la violazione dei diritti di copyright dei libri autobiografici “Memorie” e “Per amore e per forza” e le ripercussioni negative sul film che la Staller è impegnata a realizzare sulla propria vita.

“Moana”, produzione Sky Cinema dalla lunghissima e tormentata gestazione incappa quindi in una nuova sciagura  che, secondo le minacce della coppia, potrebbe compromettere la messa in onda della fiction prevista per dicembre.

(nella foto: Giorgia Wurth alla presentazione della miniserie “Moana”, durante il RomaFictionFest 2009)

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