Le voci arrivate dalla Florida decisamente non sono piaciute a Bryan Cranston, amatissimo protagonista dell'ultimo Godzilla e soprattutto della serie tv Breaking Bad, per la quale - incredibilmente e dopo tanto tempo - si e' trovato al centro di una polemica sgradevole.
Quella seguita alla petizione presentata da Susan Schrivjer, una 'Mamma della Florida', per il ritiro delle Action Figures di Walter White e Jesse Pinkman (corredate di metanfetamine e soldi 'sporchi') dagli scaffali della catena Toys R' Us. 3.600 firme non sono poi tante, ma il principio non deve essere andato giu' al sempre elegante e posato californiano.
Lo stesso Cranston, infatti, ha pubblicato un tweet che, pur ironico nelle intenzioni, rischia di scaldare gli animi. "Sono davvero arrabbiato - si legge sul profilo @BryanCranston, - brucero' la mia action figure della mamma della florida per protesta".
La signora Schrivjer aveva dichiarato di essere una fan della serie ("era affascinante… solo togliete quelle bambole dagli scaffali e mettetele nei negozi appropriati. I contenuti violenti dello show e la celebrazione del commercio di droga rendono questa collezione poco adatta ad essere venduta insieme alle Barbie e i personaggi della Disney"). Chissa' se ora cambiera' idea…
Per la cronaca, la risposta della Toys R' Us ha tenuto a sottolineare che "il prodotto cui ci si riferisce viene distribuito in quantita' molto limitate e la confezione indica chiaramente che gli oggetti sono destinati ai maggiori di quindici anni" e che "gli offetti di questa serie tv sono esposti nella area delle action figure per adulti".


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Bryan Cranston contro le mamme della Florida
L'attore di Breaking Bad risponde provocatorio agli attacchi alla sua 'effige'

21.10.2014 - Autore: Mattia Pasquini