NOTIZIE

Bebop sounds

Il soundtrack di "Cowboy Bebop" è composto da una serie di brani jazz, che grazie alla presenza di strumenti come il sassofono e l'armonica si sposano perfettamente con le situazioni narrate nella serie. "Space Lion" è uno dei brani più significativi.

Cowboy Bebop

19.05.2009 - Autore: Filippo Ricciotto Facchetti
Nonostante la serie meriti numerosi elogi per la realizzazione tecnica, unattenzione particolare va rivolta alla splendida colonna sonora in tono con latmosfera che permea lintero prodotto. Yoko Kanno ha mostrato per lennesima volta la sua incredibile capacità di adattarsi alle proposte più disparate, sperimentando generi musicali sempre diversi fra loro. Il sound track di Cowboy Bebop è composto infatti da una serie di splendidi brani jazz che grazie alla presenza di strumenti come il sassofono e larmonica si sposano con le situazioni narrate nella serie. Ogni ambientazione, da quella più western a quella più metropolitana, è caratterizzata da un brano musicale appropriato che ne sottolinea le particolarità. La capacità di Yoko Kanno di interpretare tramite le note musicali il carattere dei personaggi le ha permesso di accompagnare ogni momento della trama dal più leggero tipico degli episodi autoconclusivi al più teso e drammatico delle puntate principali. La presenza di numerosi brani cantati non fa che arricchire il lavoro, segnato anche da tocchi di classe quali i brani dedicati a Edward, con sonorità assurde quanto il personaggio che rappresentano, e Tank, la splendida sigla dapertura dedicata ai maggiori telefilm anni 70. Il sound track si sposa perfettamente con la pregevole regia della serie, creando così un mix esplosivo capace di coinvolgere anche il più indifferente degli spettatori.   Space Lion Una collaborazione tanto imponente quanto riuscita come quella tra Yoko Kanno e il regista di Cowboy Bebop merita di essere analizzata con maggior cura. Proprio per questo abbiamo deciso di recensire un brano particolare dellintera colonna sonora, evidenziando la sua perfetta armonia con le immagini a cui è associato. Il pezzo in questione è Space Lion, melodia portante della splendida coppia di episodi intitolata Jupiter Jazz. La traccia si apre con un malinconico tema adattissimo a Glen, personaggio principale delle due puntate, caratterizzato da una storia incredibilmente triste e toccante. Il brano è eseguito al sassofono, e viene proposto la prima volta come se fosse suonato dallo stesso Glen in un locale molto simile ai pub dei giorni nostri. Già a questo punto è possibile vedere la perfetta corrispondenza fra regia, disegni e musica, uniti in un perfetto trinomio artistico. Il pezzo ricorre numerose volte in entrambi gli episodi, sottolineando ogni momento della triste storia di Glen, tradito da un amico e rassegnato alla morte. Ed è proprio nel finale della storia che Space Lion offre il suo più grande contributo, accompagnando ogni istante della poetica fine di uno splendido personaggio, un coraggioso guerriero giunto al termine della propria missione. La malinconica atmosfera rievocata dalla musica è arricchita dalla presenza di cori e percussioni che riportano alla mente le melodie cantate dagli indiani dAmerica, che si abbinano perfettamente con linizio e la fine delle vicende narrate in Jupiter Jazz, dove un vecchio capo tribù narra unantica leggenda del suo popolo. La bellezza infinita di questa traccia della colonna sonora è evidente anche nella scelta del regista di sostituirla alla sigla di coda dellultimo dei due episodi dedicati a Glen. Una soluzione molto simile a quella della puntata conclusiva dellintera serie di Cowboy Bebop, dove la musica accompagna una panoramica verticale quasi a voler seguire lascesa dellanima del defunto. Latmosfera irreale e malinconica ricreata dal brano rimanda (prima dellattacco dei cori e delle percussioni) alla famosa colonna sonora di Blade Runner, film culto per gli amanti del cyberpunk, facendo tornare alla mente le emozioni tristi ed intense della bellissima pellicola hollywoodiana.  
FILM E PERSONE