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Baby Bob, il neonato parlante
Vi ha divertito Il film "Senti chi parla"? Allora, "Baby Bob", in onda dal 22 dicembre su Canale 5, vi travolgerà....

19.05.2009 - Autore: Francesca Camerino
Vi ricordate il film “Senti chi parla” dove un neonato era doppiato da un travolgente Paolo Villaggio? Ecco, per il periodo natalizio Canale 5 trasmette una serie che punta proprio su un bimbo di pochi mesi parlante!
E’ infatti in arrivo, a partire dal 22 dicembre al 6 gennaio, una sit-com americana prodotta da Viacom Production, “Baby Bob”. La commedia narra di una coppia di Los Angeles che ha uno straordinario bimbo di sei mesi che parla come un adulto e perlopiù in dialetto siciliano. Provate ad immaginare un ’mini Padrino’ o un membro della famiglia Soprano che dice la sua in ogni situazione: questo crea continui problemi, ma é proprio questo la fonte di ilarità continua.
La serie di tredici puntate, andata in onda su CBS nel marzo del 2002, ha raggiunto un audience di 12 milioni di telespettatori. Adatto ad ogni genere di pubblico, è divertente e può essere una lezione per i genitori più inesperti.
Walter (Adam Arkin, interprete di ”Chicago Hope”, “Law & Order”, “West Wing”), che si occupa di pubbliche relazioni è determinato a mantenere il segreto sulle qualità di Bob e soprattutto lontano dai giornali; ma sarà proprio il piccolo a svelare l’arcano a tutti i membri della famiglia. Anche se involontariamente.
Al contrario la madre Lizzy vorrebbe mostrare a tutti le abilità di Bob soprattutto alla madre Madeline che esalta continuamente le doti dell’altro nipote. Oltre alla mamma Lizzy (Joely Fisher) e la nonna Madeline( Holland Taylor ), gli altri componenti della famiglia sono il nonno Sam( Elliot Gould) e la baby sitter Teala( Marissa Tait, già vista in “Beautiful”).
Il personaggio di Baby Bob è nato con uno spot televisivo, ma ha avuto un tale successo tra i telespettatori che si è pensato di renderlo protagonista di un serial.
Per realizzare la serie, e proprio perché Baby Bob è sempre piccolo, c’è stato il problema di ricercare continuamente i piccoli attori. Sono stati utilizzati bambini gemelli tra i due e gli otto mesi anche per non affaticare troppo i piccoli, impegnati solo 20 minuti al giorno. Delle piccole star...