NOTIZIE

Aspettando Van Helsing

Universal Studios prepara l'uscita di "Van Helsing", nuovo kolossal del padre della Mummia Stephen Sommers, con un mese intero di curiosità sul genere horror: interviste, pellicole, inediti, documentari nuovissime e trailers originali.

Studio Universal si tinge di horror

12.04.2007 - Autore: Maria Elena Capuano
Dal prossimo aprile, ogni sabato in seconda serata gli amanti del genere horror saranno presi letteralmente per la gola.   Studio Universal propone una raccapricciante carrellata di pellicole, documentari, interviste, filmati di un genere che da sempre miete fanatiche vittime.   Il tutto per preparare gli spettatori all’esordio mondiale di Van Helsing, il nuovo kolossal di Stephen Sommers, padre de La Mummia, e prodotto proprio da Studio Universal che uscirà nelle sale cinematografiche il 7 maggio.   Nella nuova pellicola il signore delle tenebre si “incontrerà” con ognuno dei mostri che da sempre popolano le nostre insonni notti, i nostri incubi diurni.   Ecco, allora, il meglio che dagli anni 20 del secolo scorso fa parte del terrificante immaginario collettivo: si va da ”Frankenstein” (1931) con Boris Karloff a ”La moglie di Frankenstein” (1935) con lo stesso Boris Karloff e Elsa Lanchester, da ”Dracula” (1931) con Bela Lugosi a ”L’uomo lupo” (1941) con Lon Chaney Jr. e Bela Lugosi, a ”The Mummy” ed i suoi sequel (The Mummy’s Hand; The Mummy’s Ghost; The Mummy’s Curse) in lingua originale e sottotitolati in italiano.   Tra un film e l’altro numerosi i trailers originali, di sicuro un po’ retro, forse nostalgici di un cinema che non fa più rabbrividire, ma che hanno fatto la storia del genere. E che per questo fanno spettacolo.   E poi lo speciale ”Frankenstein e Co” e il nuovissimo documentario americano ”The Universal Horror Story”, miscellanea di immagini horror della Universal Studios narrati da Kenneth “Frankenstein” Branagh: un agghiacciante percorso lungo pellicole d’archivio, interviste esclusive ad attori, registi, sceneggiatori conditi con terrificanti curiosità e retroscena.   Ma nel gotha degli esperti non possono mancare le voci autorevoli delle produzioni italiane come le Fantainchieste di Studio Universal (protagonisti Emo Caino, Franca Stein, Eros Pelosi) e l’Horrorscope, previsioni, per tutto lo zodiaco, di un prossimo futuro più o meno inquietante.   Ma il fiore all’occhiello della programmazione è di sicuro il documentario che mette insieme le tessere della tradizione horror americana e spiega il successo planetario delle pellicole della Universal Pictures. Che, però, non è la sola protagonista.   Vengono infatti riproposte anche immagini tratte da film altrettanto celebri come Lo Sconosciuto della MGM o King Kong della RKO o ancora La maschera di cera della Warner Bros e film stranieri come il tedesco Nosferatu il vampiro.   Uno spazio altrettanto curioso è stato destinato alle indiscrezioni e i retroscena: si racconta, per esempio, di come Bela Lugosi abbia deciso di rinunciare ad uno stipendio alto pur di ottenere la parte in ‘Dracula’ per la quale in un primo momento era stato scelto Ian Keith; e come uno sconosciuto Boris Karloff fosse stato scelto per interpretare il mostro Frankenstein, ruolo che gli regalò l’improvviso successo.
FILM E PERSONE