Arbore: "Torno, a modo mio'

Dal 22 gennaio su Raiuno è tornato in tv Renzo Arbore con SPECIALE PER ME, sottotitolo: ovvero meno siamo meglio stiamo. In perfetta corrispondenza l’orario prescelto: sabato notte intorno a mezzanotte, precisamente alle 23.40. Il che ha comportato lo slittamento del programma di Gigi Marzullo protagonista fino a questo momento incontrastato dello scenario notturno.
 
‘Cominciamo per quattro puntate poi si vedrà’ - dice un Arbore in forma splendida, sorridente, lontano da qualsiasi polemica, felice di questo suo ritorno anche se, in realtà, alla Rai hanno dovuto corteggiarlo a lungo.
 
‘Tutto è partito dalla considerazione che gli archivi Rai sono pieni zeppi di mie apparizioni in tv, per esempio ho scoperto di essere stato 46 volte a Domenica in!. Poi l’idea di fare 'un’altra' televisione. Forse è perchè sono di Foggia -dice- ma io da sempre sono attirato verso ‘l’altro’: l’altra musica napoletana, l’altro jazz, l’altra radio’.
 
Tra una battuta di spirito e l’altra, lo showman racconta che se adesso imperversano i reality show, i cui protagonisti sono scelti tra la gente comune (tradizione inaugurata da Enzo Tortora con Portobello), ha pensato di ritagliarsi uno spazio per far vedere qualcosa di anomalo, di diverso.
 
E’ stato creato un angolo chiamato ‘Antica Arboristeria dal 1965’ ispirato ad un club veramente esistente, sorto a Putignano. ‘E’ un po’ come la bottega artigianale rispetto al supermercato della televisione. Non ho niente contro il supermercato, ci vado e compro un po’ di tutto ma se cerco il formaggio di Fossa ...’
 
Come definire questo nuovo programma? ‘Non è solo un programma vintage- dice Arbore- c’è spazio anche per i giovani. Moltissimi trentenni amano la musica d’epoca. Quando arriva Bublè si scopre che lo swing può anche essere di moda, io lo avevo intuito tempo fà’. Sarà un programma anche ma non soprattutto musicale, con l’obiettivo di fare una tv semplice e improvvisata. Arbore ha inciso due dischi (che saranno venduti al prezzo di uno) in cui debutta come crooner ossia ‘sussurratore’. Come sempre ha chiamato al suo fianco numerosi e vecchi compagni. Ci sarà Maurisa Laurito, Mariangela Melato, Greg che ha scritto la sigla e naturalmente i musicisti delle due orchestre che lo hanno accompagnato in tutto il mondo: gli Swing Maniacs e l’Orchestra Italiana che eseguirà la sigla Meno siamo meglio stiamo
 
Lo tranquillizza molto il fatto che a quell’ora non ci sia la morsa dell’auditel, anche se con la consueta ironia aggiunge ‘Si lavora per il pubblico, per vanità, per il successo, per passione e anche per chi ti offre il lavoro’. ‘Puntiamo ad un pubblico di minoranza – dice- del resto ‘Quelli della notte’ ha fatto scuola, avevamo poco pubblico ma abbiamo ottenuto grande successo. Spero comunque che il programma rientri in quella che io chiamo la tv di appuntamento, cioè diventi per qualcuno qualcosa da non perdere...’