Al servizio di Scotland Yard

Prima o poi bisogna passare per la tv. Prima, nel caso di sua maestà Helen Mirren (Premio Oscar per The Queen), che sul piccolo schermo ci è passata vent’anni fa per interpretare il detective della omicidi Jane Tennison nella serie Prime Suspect, trasmessa a singhiozzo tra il 1991 e il 2006.

Malgrado gli evidenti progressi narrativi che  il modello seriale ha compiuto negli ultimi due decenni, lo show resiste all’avanzare del tempo proprio grazie a questo personaggio anomalo, lunatico e dolente e all’intensa prova della Mirren che naviga con fermezza tra le trame limacciose di un ambiente maschile e ostile alla sua posizione di comando. A mettere alla prova i suoi nervi ci si mette però un delitto che la costringe a smascherare una copertura interna al dipartimento. Quando poi salta fuori una seconda vittima, l’inchiesta prende la piega sinistra di un intrigo lontano nel tempo. Sessismo, delitti, errori giudiziari ma non solo.

L’attaccamento ossessivo al lavoro, le odiose dinamiche interne a Scotland Yard, l’ostinata resistenza alle insidie di colleghi che mettono in discussione la sua autorità, l’infelicità sentimentale e l’avvicinarsi del pensionamento trascineranno infatti sulla scena tutte le fragilità di questa donna afflitta dalla solitudine, e al plot poliziesco, nel corso degli episodi, andrà a sommarsi il dramma claustrofobico dell’alcolismo mentre la reputazione della detective di ferro verrà pesantemente compromessa.

Per chi ama i polizieschi vecchio stampo e per coloro che non avessero avuto l’occasione di vedere Helen Mirren in versione piccolo schermo, FoxCrime ripropone Prime Suspect a partire da sabato 29 gennaio alle 21:00.