Newton e Harris sulla HBO con Westworld

Boardwalk Empire, The Newsroom, True Detective, The Leftovers e soprattutto Il Trono di Spade… sono solo alcune delle serie tv che hanno fatto della HBO la principale rete televisive per offerta di questo tipo di prodotti. Una responsabilita' per la produzione, ma una garanzia per il pubblico, al quale si sta preparando una nuova sorpresa. Se ne parla da un po', ma in questi giorni le news sul casting di due importanti interpreti hanno riportato all'attenzione la versione televisiva di Westworld, film del 1973 (interpretato da Yul Brinner) noto anche come Il mondo dei Robot.

Il film sceneggiato da Michael Crichton, con il quale esordi' come regista, aveva avuto nel 2000 anche un poco fortunato sequel sempre ambientato nell'automatizzato parco divertimenti Delos; ma tra gli androidi costruiti per realizzare i desideri degli uomini (e questi stessi), ad Anthony Hopkins, Evan Rachel Wood, Jeffrey Wright, Shannon Woodward e Rodrigo Santoro (nel ruolo che fu di Yul Brinner) si aggiungono ora Thandie Newton ed Ed Harris.

La prima (appena confermata per i 20 episodi della nuova stagione di Rogue e nel Pilot grazie a un accordo tra Warner e eOne) sara' la bella e sferzante Maeve Millay, vera Signora di Westworld particolarmente dotata nel leggere le persone e quanto a spirito di sopravvivenza, ma le cui certezze sul mondo si avviano a essere seriamente messe in discussione. Il secondo promette di essere la personificazione del Male Assoluto, un "distillato di pura malvagità in un'unica persona" dal nome di The Man in Black, l'Uomo in Nero. La notizia del The Hollywood Reporter pero' non conferma ne' smentisce la voce che vorrebbe il vincitore dell'Emmy per Game Change (altra serie HBO) umano e sadico torturatore dei robot stessi.

Il progetto della HBO, sostenuto dalla Bad Robot di J.J. Abrams, la Warner Bros Television e il produttore Jerry Weintraub dovrebbe poter contare sull'impegno di Jonathan Nolan (creatore di Person of Interest) alla regia e di sua moglie Lisa Joy (gia' autrice di alcuni episodi della serie 'Burn notice - Duro a morire') alla sceneggiatura.