Daredevil ha un nuovo volto. Il supereroe cieco di casa Marvel sarà protagonista di una serie di tredici episodi che debutteranno in contemporanea su Netflix nel 2015, e stavolta non vedremo, ovviamente, Ben Affleck nel ruolo di Matt Murdock, ma Charlie Cox. L'attore inglese è noto soprattutto per il ruolo di Tristan Thorne in “Stardust” e di Owen Slater in “Boardwalk Empire”.
Cox è una scelta solida: si tratta di un attore con poche esperienze alle spalle ma capace, e proprio per il fatto di non essere troppo famoso sarà identificato più facilmente con il personaggio. La serie seguirà le avventure di Murdock, avvocato di giorno e giustiziere di notte a Hell's Kitchen, New York. Accecato da scorie radioattive che ne hanno anche potenziato gli altri sensi, Murdock intraprende una sua personale crociata contro il crimine dopo che la malavita gli ha ucciso il padre, un pugile che si rifiuta di perdere un incontro combinato.
La serie sarà sviluppata dallo showrunner Steven S. DeKnight, autore di “Spartacus” che ha sostituito alla guida Drew Goddard, emigrato alla Sony per seguire lo spin-off di The Amazing Spider-Man 2 incentrato sui Sinistri Sei. Un impegno, questo, che non avrebbe lasciato a Goddard abbastanza tempo per scrivere tutta la serie di Devil. Goddard figura comunque come sceneggiatore dei primi due episodi e fungerà da produttore insieme a DeKnight e Jeph Loeb (“Smallville”). Le riprese dovrebbero iniziare in estate.
“Daredevil” sarà la prima di quattro serie prodotte in accordo tra Marvel Studios e Netflix: seguiranno “Luke Cage”, “Iron Fist” e “Jessica Jones”. Una quinta serie, “The Defenders”, sarà un crossover tra le quattro precedenti e ne combinerà i protagonisti in un super-gruppo che può essere definito la versione urbana di “The Avengers”.
