Zack Snyder è pronto a tornare dietro la macchina da presa dopo un periodo sabbatico, seguito al tragico suicidio della figlia Autumn. Un evento che lo aveva spinto ad abbandonare Justice League, lasciando a Joss Whedon il compito di ultimarlo. Snyder ha firmato per dirigere per Netflix l'horror/heist movie Army of the Dead, incentrato su una rapina a Las Vegas durante un'epidemia zombie.
Scritto da Joby Harold, sceneggiatore di King Arthur: Il potere della spada, Army of the Dead ha come protagonista un uomo che, durante lo scoppio di un'epidemia che risveglia i morti, assembla una squadra di mercenari per addentrarsi nella zona di quarantena ed eseguire il più ambizioso colpo mai tentato. Un mix di generi che potrebbe regalare qualche bella sorpresa a chi è stufo delle solite storie di zombie. “Amo rendere onore al canone – ha commentato Snyder – ma questa è l'occasione di trovare un modo puramente gioioso di esprimermi attraverso un genere. Sarà lo spettacolo zombie più grandioso, auto-consapevole (ma non nel senso delle strizzatine d'occhio alla macchina da presa) e folle mai visto. Nessuno mi ha mai lasciato completamente libero [in questo modo]”.
Non è la prima volta che Snyder si avventura nel genere zombie. Lo aveva già fatto con il suo primissimo film, L'alba dei morti viventi, remake di Zombi di George A. Romero scritto da James Gunn. Un ottimo horror, nonostante l'ingombrante predecessore. Se Snyder ha davvero la libertà che dice, potremmo vederne delle belle.
Le riprese del film partiranno quest'estate e il budget dovrebbe aggirarsi sui 90 milioni di dollari. Un bell'investimento per Netflix, ma è molto probabile che venga ripagato.