Fine
settimana sul grande schermo all’insegna di pochi, ma decisivi ingredienti:
horror, thriller, commedia demenziale.
Remake
di una celebre serie televisiva degli anni Sessanta cha faceva la parodia alle spy
stories, debutta sui nostri schermi "Agente Smart - Casino
Totale": già campione d’incassi negli Stati Uniti con 39,2 milioni di
dollari e distribuito dalla Warner Bros Picture. In principio era il genio
comico di Mel Brooks, che inventò la serie televisiva al fianco di Buck
Hanry. Trasmessa alla NBC e alla CBS, “Get Smart” ricevette 14
nomination agli Emmy (vincendone 7) e 2 Golden Globe. Senza contare le
trasposizioni cinematografiche che dalla serie presero ampia ispirazione come “The
Nude Bomb” (1980) e “Get Smart, Again!” (1989). Dopo quasi
vent’anni, l’agente segreto più imbranato della storia del cinema torna sul grande
schermo nei panni di Steve Carrell, esilarante anti-eroe già apprezzato
in “40 anni vergine”(2005). Nel cast anche una divertente Anne
Hathaway.
Manhattan.
In un appartamento dell'Upper East Side, i genitori apparentemente perfetti
Brad e Abby Cairn (Sam Rockwell e Vera Farmiga) festeggiano la
nascita della loro seconda figlia, Lily. La bambina è circondata dalle premure
di tutta la famiglia. Fa parte della famiglia anche il piccolo Joshua (Jacob
Kogan), di nove anni. Joshua non è un bambino comune. Intelligente e
spaventosamente precoce, appare sempre più scontento della piega che ha preso
la vita, con i genitori visibilmente pazzi di Lily e poche attenzioni per
lui…Alla sua seconda prova di regia, George Ratliff si addentra con “Joshua”
nei meandri oscuri della psicologia infantile, regalando agli amanti del
filone horror "bambino malefico" un film decisamente angosciante.
Chiude la rosa delle pellicole in uscita questo fine
settimana l’inquietante “Funny Games”, il primo film in lingua inglese
del regista austriaco Micheal Haneke. La pellicola altro non è che
l’aggiornamento di un suo omonimo lavoro risalente a dieci anni fa: stessa
sceneggiatura, stesse inquadrature ma con attori hollywoodiani. Nel cast i
bravissimi Naomi Watts, Tim Roth e Michael Pitt. Nella
vita di una semplice famiglia borghese, irrompono due adolescenti dall'aspetto
normale, che trasformeranno la vacanza della famiglia in un vero e proprio
incubo. Haneke punta il dito contro la società dello spettacolo, l’esibizione
gratuita della violenza che ogni giorno si manifesta nelle televisioni
americane.


NOTIZIE
Violenza di consumo
Fra le uscite del week-end anche "Funny Games", il primo film in lingua inglese del regista austriaco Micheal Haneke. Con Naomi Watts, Tim Roth e Michael Pitt.

11.07.2008 - Autore: Eva Gaudenzi