Venezia, un premio per Daniel Burman

Sarà assegnato oggi al giovane regista argentino Daniel Burman il 'Premio Bresson 2008', consegnato ogni anno dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e dalla 'Rivista del Cinematografo' al cineasta 'che abbia dato una testimonianza del difficile cammino alla ricerca del significato spirituale della nostra vita', costituisce un riconoscimento importante per un giovane autore che nel 2004 aveva sorpreso tutti a Berlino vincendo il gran premio alla giuria con "El abrazo partido". Raramente il 'Bresson' era stato dato a un cineasta tanto giovane. Lo scorso anno era stato conferito al maestro russo Aleksandr Sokurov che, dopo il forfait di Cannes, aveva onorato Venezia presentandosi alla cerimonia di consegna. In passato i vincitori erano stati Manoel De Oliveira, Giuseppe Tornatore, Wim Wenders, Theo Angelopoulos, Krzysztof Zanussi, Jerzy Stuhr e Zhang Yuan. Come consuetudine, la cerimonia di premiazione, officiata da Monsignor Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali e da Dario Edoardo Viganò, direttore della 'Rivista del Cinematografo', si terrà nello Stand veneziano della Fondazione Ente dello Spettacolo, ospitato dalla Sala Tropicana 1 dell'Hotel Excelsior alle ore 11.30.