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Venezia: il Texas di Michael Mann

Il regista al Lido insieme alla figlia Ami

Texas Killing Fields

09.09.2011 - Autore: La Redazione
Essere la figlia di Michael Mann comporta avere sulle spalle un’eredità ingombrante. Eppure, Ami Canaan Mann sembra non essere troppo preoccupata, quando incontra la stampa a Venezia 68 per presentare il suo secondo lungometraggio, Texas Killing Fields. Ispirato a una storia vera, il film segue due detective (Jeffrey Dean Morgan e Sam Worthington) impegnati a indagare su una misteriosa scia di delitti che affligge da lungo tempo la cittadina di Texas City, in particolare le paludi dei Killing Fields. Ad accompagnare Ami c’è anche il padre Michael.

“Mentre facevo la ricerca sul film, avevo una mappa con le foto delle vittime, tutte ragazze, alcune addirittura bambine – spiega la regista – Erano foto scolastiche, e mi fissavano da quella mappa. Ho sentito il bisogno di raccontare la loro storia”. “Quando vedo quelle immagini mi commuovo – le fa eco il padre – ma per Ami sono toccanti in maniera diversa. Lei ha deciso di portare gli attori a studiare le procedure della polizia, per raggiungere un maggiore realismo”. “Volevo che il mondo vero sembrasse il più vero possibile – ribatte lei – affinché gli spettatori potessero davvero credere di essere in mezzo a questa gente, e che questi due fossero davvero poliziotti”. Eppure c’è anche una carica visionaria nel film: “Volevo trattare il materiale come fosse una storia di fantasmi e i Killing Fields come fossero una casa stregata: vuoi scoprire cosa non vada in quel luogo, ma allo stesso tempo ne hai paura”.

“La lezione più grande che ho imparato da mio padre? – continua – Vederlo gestire sul set i problemi logistici e tecnici, dando sempre la priorità al lato creativo. E’ questo il vantaggio di avere un produttore che è anche regista”. “Ami ha portato al film il suo punto di vista unico – replica Michael – Prima di offrire il lavoro a lei, l’avevo proposto a Danny Boyle e John Hillcoat. Ci sono cose che lei ha introdotto, che altri registi non avrebbero mai fatto. Ad esempio, essendo lei una madre capisce la maternità, e ha reso molto più centrale il personaggio della piccola Ann [Chloe Moretz]”.

Texas Killing Fields sarà distribuito nei cinema italiani da 01. 

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