Una proposta per dire sì: mai arrendersi

Cosa non farebbe una donna americana pur di avere un anello al dito? Ne sa qualcosa Anna Brady, newyorkese di origini irlandesi (come si nota dai suoi magnifici capelli rossi) che quando il suo ragazzo Jeremy le regala un paio di orecchini al posto di un bel diamante anulare, decide di seguirlo fino a Dublino. Una leggenda narra che il 29 febbraio, nella Terra della Fortuna, le donne possono chiedere in marito un uomo: una volta ogni quattro anni. Anna decide di non esitare e, nemmeno fossimo nel XIX Secolo, ne passa di tutti i colori per raggiungere Jeremy entro quel giorno.

Romantico e divertentissimo, Una proposta per dire sì mostra una Amy Adams all’apice delle sue capacità comiche: “Anna crede di poter avere tutto, e soprattutto crede di sapere cos’è questo tutto: il marito, il lavoro... ha pianificato anche i figli - racconta l’attrice - Passa molto più tempo a pensare alle cose che fa piuttosto che alla persona che è. Quando prendi qualcuno che pensa di sapere esattamente chi è e mostri che invece non ne ha la più pallida idea, è molto divertente”.

Anna si reca in Irlanda, terra piena di superstizioni di ogni tipo, e si ritrova in luoghi rimasti al secolo scorso. Posti che, saranno pure in mezzo al niente, ma sono talmente belli e suggestivi che vi chiederete se esistono davvero. Lì incontra il bel Declan, strambo quanto basta da sembrarle mostruoso, e tutto ciò di cui è stata sempre sicura verrà messo in discussione. Matthew Goode, molto diverso da quando ha interpretato Ozymandias in Watchmen, è perfetto nel ruolo. Insieme ad Amy, i due hanno tempi comici perfetti e vi faranno anche lasciar andare a qualche sospiro romantico... ma senza troppe smancerie. Dopotutto, siamo in Irlanda!

Una proposta per dire sì (Leap Year) sarà distribuito dalla Universal Pictures dal 9 aprile.