Una gonna per sedurre

‘Per sedurre paga un atteggiamento dolce e gentile’ Queste le parole di Giorgio Armani. Al via quindi una moda ultra femminile, colorata, ottimista e vivace. ‘Abbasso i pantaloni e viva le gonne’, questo dovrebbe essere lo slogan delle passerelle milanesi. Si, perché i pantaloni perdono quotazioni e al loro posto stravincono le gonne, simbolo di una femminilità che non tramonta mai.

Giorgio Armani ha creato degli abiti veramente strepitosi. Luccicanti, con ricami, drappeggiati, a stampe floreali. I nuovi tailleur non sono da meno con la gonna a corolla e giacche piccole, decisamente sensuali. La gentilezza è di casa anche a Gucci con piccoli abiti, gonne svasate, camicie in seta stampate con fiori e borse con il morsetto d’oro. Anche Missoni punta su una figura femminile delicata e raffinata. Per il giorno righe e fiori, per la sera abitini davvero mozzafiato tempestati di cristallo e perle di vetro.

La donna è femminile ma non perde l’ironia con Moschino, tra perfette signore con fiocchi tromp l’oeil si aggira una bidella abbastanza stravagante con grembile, colletti e taschine sulla schiena. Burberry usa braccati d’oro per abiti e gonne abbinati ai nuovi trench ricchi di fiocchi. Per donne più ribelli e amanti del rock gli abiti di John Richmond, in tulle lacerato, boleri sexy, un vero nude look. La madrina è stata Linda Evangelista per i tre vincitori del concorso ‘Who is on next’. Si tratta di Albino D’Amato, Carlo Alberto Prgnolato e la griffe 6267.

Volumi morbidi e naturali per Paola Frani, abiti stile impero, corti e lunghi, fiocchi, nastri e colori delicati: calcare, beige, cielo e rosa lilla. E’ la grandiosa cultura degli antichi romani quella che riprende lo stilista Valentin Yudashkin. Cerchi, quadrati, rombi, alloro, quadrifogli decorano la sua couture. Giacche piccole, gonne tagliate ad A, chiffon traslucido e pizzo. I colori sono quelli caldi dell’estate: viola, verde, turchese, giallo oro, bianco. Abiti che brillano di paillettes con piume. Lusso e magnificenza per vestiti da indossare la sera e per quelli da cocktail che evocano il senso del potere che sapevano diffondere le toghe e le tuniche indossate nell’antica Roma.

La kermesse milanese prosegue questa mattina con Coveri, Max Mara, Marras, Erreuno, Laura Biagiotti, Dolce & Gabbana, Krizia, Fendi, Versace.