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Una favola che incanta grandi e piccini

Come d'incanto è un ibrido tra cartoon e pellicola live-action con il quale la Disney fa ancora una volta centro. Nel cast una cattivissima Susan Sarandon.

Come d'incanto

06.12.2007 - Autore: P.Dolce
In un’epoca in cui l’animazione 3-D domina sul grande schermo, la Disney torna a riproporre i tanto amati disegni di una volta, mischiandoli però con una storia in carne ed ossa. Il risultato è un film veramente divertente adatto a un pubblico di grandi e piccini.

Come d’incanto” è la favoletta della principessa Giselle, innamorata del goffo Principe Edward e per questo motivo allontanata dalla madre gelosa di lui in un mondo dove non esiste nessun “e vissero felici e contenti”, quello della Grande Mela  newyorchese.
Il punto vincente del film è proprio l’autoironia del genere d’animazione: seguire questa principessa che scorrazza su e giù  per le strade di Manhattan, atteggiandosi come una vera Cenerentola sperduta e finendo addirittura per propagare l’amore all’interno di uno studio di avvocati divorzisti, suscita tante grosse risate.
Ad interpretarla è Amy Adams, recentemente vista in “Ricky Bobby” e candidata alla statuetta per “Junebug”: la sua performance, la migliore del film, è di grande aiuto per lo spettatore adulto affinché questo riesca a sintonizzarsi sui toni della pellicola.
Al suo fianco troviamo Patrick Dempsey, il Dr. Derek Shepherd di “Grey’s Anatomy”, che grazie al successo di questa serie ha la possibilità di rientrare sul ring del grande schermo.
Assicuriamo le fan dell’attore che non rimarranno deluse da questo ruolo di padre single, affascinante e timido.

Della partita anche Timothy Spall (Harry Potter) e James Marsden (X-Men), attori che si divertono e fanno divertire. Su tutti, però, la più divertita è proprio Susan Sarandon, che ripropone la classica strega cattiva armata con tanto di mele avvelenate. La 61enne attrice interpreta la parte con eleganza e passione,  spassandosela nell’indossare tutti i costumi di scena e apparendo anche  truccata come una malefica signora anziana.

Il regista Kevin Lima, già autore di “Tarzan”, sa come creare una pellicola bilanciata per i ragazzini e per far rituffare gli adulti nel loro spirito fanciullesco, riuscendo a piazzare anche qualche colpo di genio.
Alcune sequenze, infatti, sono dei veri e propri numeri musicali in cui gli attori cantano e ballano: memorabile la scena in cui Giselle pulisce casa con l’aiuto di tutti gli animali del quartiere, compresi gli scarafaggi operaio che sbucano fuori dalla vasca da bagno. Nota di merito a parte per scoiattolino digitale Pip, che ruba la scena a tutti i protagonisti.

Come d’incanto” è una pellicola davanti alla quale potreste rimanere inizialmente spiazzati; una volta che il film scopre chiaramente le carte in tavola, lo spazio per il divertimento è garantito.