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Un po' per caso un po' per desiderio

Nel lussuoso quartiere dell'Avenue Montaigne di Parigi, s'incrociano i destini di tanti personaggi. Tra sale da concerto, grandi teatri, case d'aste e hotel esclusivi

Un pò per caso, un pò per desiderio

12.04.2007 - Autore: Eva Gaudenzi
 

Parigi. Fra i lussuosi palazzi dell’Avenue Montaigne s’incrociano  i destini di tanti personaggi. Una ventenne di provincia di nome Jessica (Cécile De France ) è il filo conduttore che tiene unite tutte le storie. Il caso vuole che la giovane trovi un impiego temporaneo presso il Bar des Theatres, osservatorio privilegiato e punto di ritrovo delle personalità eccellenti che lavorano nel quartiere. L’intera vicenda si svolge nell’arco di tre giorni. Seguendo l’entusiasmo di Jessica, ci imbattiamo per caso nelle vite degli altri protagonisti. Jean-Francois (Albert Dupontel) è un acclamato pianista in piena crisi, stanco dei grandi concerti e desideroso di suonare per la gente comune. La crisi di Jean-Francois si ripercuote su Valentine (Laura Morante) impeccabile moglie-manager interamente dedita alla carriera del marito. Poi c’è Catherine (Valérie Lemercier), celeberrima attrice di soap opera in cerca di riscatto. Proprio di fronte al Bar des Theatres si trova una casa d’aste in procinto di vendere i pezzi di una grossa collezione privata. Si tratta delle opere di Jacques (Claude Brasseur), facoltoso collezionista deciso a vendere la sua intera fortuna. Fra rivalità e incomprensioni, si sviluppa il difficile rapporto col figlio Frèdèric (Christopher Thompson).        

Un po’ per caso un po’ per desiderio di Danièl Thompson potrebbe definirsi un ‘film di quartiere’, dove tutto accade entro un perimetro di palazzi ben determinato. Alberghi di lusso, boutiques, sale da concerto, grandi teatri...Parigi è la protagonista silenziosa dell’intero film. 

Peccato che lo stesso fascino non appartenga anche ai protagonisti di questa storia. Il disegno che ne intreccia i destini è fin troppo semplicistico. Senza contare che l’approfondimento dei personaggi risponde a logiche già ampiamente indagate: la crisi del pianista giunto all’apice del successo, la ragazza di provincia che cerca fortuna nella grande città, l’attrice nevrotica, il ricco malinconico, il figlio ribelle ecc. ecc. Insomma, l’affresco umano che ruota attorno ad Avenue Montaigne sembra accennato in modo alquanto superficiale.

In alcuni momenti l’interpretazione di certi attori salva l’andamento del film: lo sguardo curioso e acceso della bella Cécile De France (già protagonista de L’appartamento spagnolo e Bambole russe), la buffa e bravissima Valérie Lemercier, il cameo ben costruito del regista Sidney Pollack.

Oltre alla partecipazione di Laura Morante,Un po’ per caso un po’ per desiderio si avvale di un’altra collaborazione italiana: le musiche originali del maestro Nicola Piovani.          

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