In questo spigolo sudicio di mondo la BBC (spalleggiata dalla divisione americana) fa sfoggio del suo lato dark con un crime in costume che si può catalogare come lo spin off di una delle pagine più efferate del periodo vittoriano. Un luogo narrativo perfetto per un procedural che racconti l'operato sempre al limite di una squadra di efficaci canaglie composta dall'Ispettore Edmund Reid (Matthew MacFadyen) e dai suoi viziosi aiutanti, il sergente Bennet Drake (Jerome Flynn), uno con la mano pesante, e il chirurgo Homer Jackson (Adam Rothenburg), sciupafemmine di dubbia provenienza.

Senza timore di affondare le mani nel fango dei peggiori bassifondi, il pilot, presentato in anteprima al RomaFictionFest, inchioda il pubblico ad un omicidio che sembra firmato proprio dallo Squartatore. Per evitare che il fattaccio getti nel panico tutto l'East End, Reid prende tempo con la stampa e avvia di corsa un'indagine riservatissima che scoperchia un vaso di pornografia clandestina e "pionieristici" snuff movies che neanche nella peggiore Las Vegas di CSI...
L'intrigante cornice storica, catturata con arguzia nella sua prospettiva più avveniristica, e il racconto moderno, accattivante e spigliato che alla materia nerissima abbina uno humor in tinta, fanno di Ripper Street un'intelligente variazione sul tema commercile ma spesso molto stanco del poliziesco ad episodi autoconclusivi. Come non accoglierlo perciò a braccia aperte?a
Quella vecchia zietta della BBC non sbaglia un colpo.