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Un "Cocktail d'amore" su Raidue
Lustrini, paillettes, discomusic e le indimenticabili sigle televisive dei varietà: da lunedì 14 gennaio è in onda alle 22.45 su Raidue "Cocktail d'amore", viaggio in dieci puntate nella Tv tra gli anni '70 ed '80 condotto da Amanda Lear.

14.03.2003 - Autore: Adele de Gennaro
In fondo non sono passati tanti anni, ma a riguardare le immagini dei varietà anni 80 sembra davvero che sia trascorsa unepoca. Dai lustrini dei varietà Rai ai primi passi della Tv commerciale: di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, ma soprattutto sono cambiati il linguaggio televisivo e i modelli giovanili. Ecco, dunque, lidea alla base di Cocktail damore, il nuovo programma di Raidue in onda da lunedì 14 gennaio alle 22.45 per dieci puntate: ripercorrere miti e mode della Tv anni 80 attraverso lo sguardo critico e beffardo della generazione cresciuta con Mtv.
Lennesima provocazione dautore di Carlo Freccero, entusiasta nel presentare il suo nuovo programma affidato ad unicona di quel decennio televisivo, Amanda Lear, affiancata da Massimo Coppola ed Enrico Silvestrin. Anche se il programma è firmato da Marco Giusti, Salvatore Guercio, Massimo Coppola e Alberto Piccinini, è evidente lo zampino dello stesso Freccero, da sempre fautore della sovrapposizione (un esempio per tutti: Stracult) di cultura bassa e cultura alta. Nè operazione nostalgia, né un come eravamo, semmai un po come siamo diventati. Il direttore di Raidue, infatti, puntualizza: Non è un programma alla Limiti, piuttosto di riflessione sulla Tv. Cocktail damore è la Tv che guarda sé stessa ed è un programma a cui tengo moltissimo perché cè anche una forma di sberleffo e di ironia. Aggiunge il direttore di Raidue: Con gli anni 80 la Tv diventa una macchina erotica, uno straordinario apparato di seduzione: è da qui che parte la lunga marcia della Tv al centro del costume italiano e, in questo nostro viaggio, Amanda sarà un po il nostro Virgilio. Ben prima del \"Grande Fratello\", infatti, fu proprio Amanda Lear a turbare gli spettatori italiani grazie all ambiguità sessuale su cui era costruito il suo personaggio: chi meglio di lei per ripercorrere quegli anni? Marco Giusti, uno degli autori, precisa: Il nostro sarà un atteggiamento critico su quel periodo anche per capire come siamo diventati noi. A rappresentare questa schizofrenia di base sarà la scenografia, non a caso divisa in due. Due ambienti divisi a metà: da una parte il loft della Laer, dallaltra il monolocale dove si svolge la mini sitcom mucciniana ma intelligente con Massimo Coppola ed Enrico Silvestrin.
Io sono una dei pochi sopravvissuti alla Tv degli anni 80 dice la Lear e a parte Baudo e la Carrà oggi siamo rimasti in pochi. Mi è piaciuta molto lidea di reincontrare e intervistare alcuni personaggi di quel periodo, come la Fenech o Carmen Russo. Li riproponiamo per far passare qualche ora spensierata al posto dei pianti e della TV del dolore. E di sicuro in Cocktail damore la regia è dellesordiente David Emmer, il figlio di Luciano- non si piangerà. A mantenere alta la temperatura comica non ci saranno solo Silvestrin e Coppola ma anche le divertenti parodie dei telefilm, tra cui unirresistibile Ispettore Derrick con Max Giusti, Max Tortora ed Eva Henger. Ampio spazio anche a Francesca Reggiani che, oltre a Marina Berlusconi e Alda DEusanio, proporrà anche un personaggio nuovo: la signora Franca Ciampi. E poi, ovviamente, non mancherà uno dei suoi personaggi più riusciti, Donatella Versace, proposta con successo persino in uno dei più famosi show televisiva americani, Saturday Night Live.