Meryl Streep è energia. Ogni volta che appare sullo schermo è una rivelazione che ricorda a tutti cosa significhi recitare. Insomma, una attrice, con la “A” maiuscola. In continua evoluzione, ogni film è per lei una nuova sfida.
Classe 1949 e una filmografia alle spalle lunga, quasi, come la storia del cinema. Perfezionista, è riuscita ad interpretare milioni di donne differenti: melodrammatiche, comiche, temerarie; con un solo sguardo riesce a far capire tutte le sfumature di uno stato d’animo. Due oscar- il primo come migliore attrice non protagonista in “Kramer contro Kramer” (1981), e nell''82 come migliore attrice protagonista, per “La scelta di Sophie”- e quattordici nomination, a 59 anni è un’icona e un esempio per qualsiasi ragazza voglia intraprendere la carriera di attrice. La sua età, non è un problema, anzi: Meryl, infatti sostiene che le over 50, con gli anni diventano molto più consapevoli, riuscendo a dare di più e amare di più.
Nell’ultimo film, “Mamma Mia!”canta e balla sulle ali del musical con le canzoni degli Abba, il gruppo svedese che ha segnato un’epoca. Cantare e ballare, sono da sempre state due passioni per Meryl che infatti aveva iniziato a studiare per poter fare musical, affiancata da tre belli del cinema: Pierce Brosnan, Colin Firth, Stellan Skarsgard.
Una voce particolare, è indimenticabile in “Radio America”, 2006, dove canta dolcemente durante tutta la pellicola. La sua carriera è segnata da film importanti che hanno scritto la storia del cinema: “Manhattan”, di Woody Allen (1979), “Innamorarsi”di Ulu Grosbard" (1984), “La mia Africa” di Sydney Pollack (1985), “I ponti di Madison County” di Clint Eastwood (1995), “La musica del cuore” di Wes Craven (1999), “The Hours “ di Stephen Daldry (2002).
Ha lavorato al fianco dei miglior attori ed è stata diretta dai registi leggenda. Ogni nuovo film è per lei un nuovo modo di inventare sé stessa.
Nel 2006 è, ne “Il Diavolo veste Prada”, la perfida Miranda Presley direttrice di una rivista di moda, parte grazie alla quale vince il Golden Globe come miglior attrice in una commedia, lo Ioma 2007 per la miglior attrice non protagonista ed ottiene l'ennesima nomination all'Oscar. Il film si basa e si regge tutto sull'immensa bravura della Streep che ha dimostrato per l'ennesima volta di essere una delle migliori attrici di tutti i tempi.
Il 2007 la vede a capo della CIA nella spy-story “Rendition - Detenzione illegale”, nei panni di una giornalista in “Leoni per Agnelli”, nonché in quelli di madre nel romance “Evening”. Eccola, inoltre, in “Dark Matter”: pellicola che prende spunto dalla strage del Virginia Tech Istitute.
Secondo i critici statunitensi si avvicina alla quindicesima nomination agli Academy Awards per la prova data in “The Doubt”, di John Patrick Shanley, con Philip Seymour Hoffman, che sarà nelle sale americane dal 12 dicembre.
In continua evoluzione, quando le chiedono qual’è il suo antidoto per non invecchiare risponde: “L’amore per la famiglia e per il lavoro”. E allora vai mitica Meryl e continua a farci sognare.


NOTIZIE
Tutti pazzi per Meryl!
Il suo nome è sinonimo di eleganza e stile. Meryl Streep è una leggenda del cinema e non smette mai di stupire. E' in arrivo, nelle nostre sale, "Mamma mia", il musical di cui è protagonista incontrastata.

30.09.2008 - Autore: Anna Toppani