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Toronto: Le streghe di Rob Zombie non stregano

La critica attacca lo "stile sopra la sostanza" del nuovo film di Zombie. Ma c'è chi lo difende

The Lords of Salem - Sheri Moon Zombie

13.09.2012 - Autore: Marco Triolo
Dopo il dittico di Halloween, Rob Zombie è tornato a lavorare su una storia originale con The Lords of Salem, sua prima escursione nell'horror sovrannaturale. La storia è quella di Heidi Hawthorne (Sheri Moon Zombie), una DJ radiofonica che vive a Salem, la cittadina del Massachusetts famosa per le streghe. Un giorno, la donna riceve alla stazione radio un misterioso LP che, una volta trasmesso, le fa perdere il contatto con la realtà a causa di onde ipnotiche. Di mezzo ci sono, ovviamente, gli spiriti delle streghe, che la vogliono per un qualche demoniaco rituale.

Lords of Salem Rob Zombie recensioni Toronto Film Festival - Michael Berryman

La pellicola ha diviso la critica alla proiezione di mezzanotte del Toronto Film Festival. I detrattori ne criticano la preponderanza di stile sulla sostanza: “The Lords of Salem – scrive Aaron Allen de sito Horror in the Hammer – è un deludente polpettone su streghe e satanismo, una vuota esperienza sensoriale che prova senza ombra di dubbio che lo stato naturale da regista di Rob Zombie è quello dello stile sopra la sostanza e la storia”. “Sarebbe facile dare l'approvazione a Lords – gli fa eco il sito Bloody Disgusting – Ci sono immagini effettivamente inquietanti, ottimi spaventi, un sound design pazzesco e scenografie incredibili. Ma non daremo la nostra approvazione, soprattutto per via di un finale assolutamente non soddisfacente e il fatto che la bella confezione non interagisce in alcun modo con personaggi e trama”. Matt Hodgson di Entertainment Maven lamenta invece il fatto che “per un regista così votato all'immagine è incomprensibile che The Lords of Salem sembri così amatoriale nel reparto fotografia”.

Lords of Salem Rob Zombie recensioni Toronto Film Festival - Una scena del film

Poi ci sono le recensioni positive, che sembrano addurre come motivazioni gli stessi argomenti di chi stronca il film: evidentemente, è solo questione di gusti. “The Lords of Salem ha grande atmosfera, è a volte divertente, spaventoso e visivamente magnifico – scrive il blog The Horror Booth – Alcune delle immagini più bizzarre mi hanno ricordato i lavori più folli di Stanley Kubrick o Jodorowski, con un pizzico di Lucio Fulci”. Il paragone con Jodorwski viene evocato anche da Eric Kohn di Indiewire: “Zombie è entrato in un reame di astrazione gotica che ricorda un più aspro Alejandro Jodorwski”. E questo nonostante una storia abbastanza prevedibile cosparsa di immagini già viste come “muri sanguinanti, corpi nascosti nell'ombra”. Eppure, “alcuni trucchi di prima qualità” compensano “la mancanza di inventiva grazie all'ottimo design”. In conclusione: “Zombie riafferma la sua capacità di sfruttare le migliori qualità del genere”.

The Lords of Salem è interpretato anche da Udo Kier, Dee Wallace, Ken Foree, Michael Berryman, Sid Haig, Meg Foster e Lisa Marie. Il film non ha attualmente una distribuzione in Italia.