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Torna la toscanaccia
E' un periodo d'oro per Elena Sofia Ricci, attrice fiorentina quarantenne, bellissima e sensuale che dopo un anno lontana dai riflettori torna allaribalta con due fiction, due film e una piéce teatrale.

12.04.2007 - Autore: Vanessa Bozzi
E’ un periodo d’oro per Elena Sofia Ricci, attrice fiorentina quarantenne, bellissima e sensuale che dopo un anno di lontananza dai riflettori torna a far parlare di sé con il suo fascino spontaneo, l’irriverente parlata toscana. la chioma rossa. E fa il suo ritorno trionfale in tutti i rami della recitazione: televisione, teatro e sul grande schermo.
Sul piccolo schermo è accanto a Massimo Ranieri nella fiction in quattro puntate “Storia di guerra e d’amicizia” e con il sempre affascinante Alain Delon in “Delitti sotto il sole”. Giuseppe Patroni Griffi la dirige nell’opera teatrale “Metti una sera a cena” mentre gli amanti del cinema e i fan della toscanaccia potranno ammirarla nei lungometraggi “Alla fine della notte” di Salvatore Piscicelli e “Il pranzo della domenica” di Carlo Vanzina. Un periodo di intenso lavoro per Elena, che si riaffaccia sulla scena più matura e completa come donna e come attrice dopo un anno di ‘riposo’ dedicato alla famiglia e alla figlia Emma.
Donne diverse, quelle interpretate da Elena Sofia Ricci versione 2002, dall’eroina della Seconda Guerra Mondiale in “Storia di guerra e d’amicizia” alla giornalista in cerca di giustizia in una Marsiglia contemporanea in “Delitti sotto il sole”. Donne forti e determinate. Come tutti i personaggi portati in scena o davanti alla macchina da presa dall’attrice sin dal suo esordio, nel 1984 con ‘Impiegati’ di Pupi Avati, che la dirigerà nel 1987 anche in ‘Ultimo Minuto’.
Donne ironiche a volte come la Serena di ‘Io e Mia Sorella’, in cui interpreta una musicista repressa e sfinita dal marito Carlo Verdone e dalla sorella di lui Ornella Muti. E come dimenticare le scene sensuali nella farina di ‘Ne parliamo lunedì?’ pellicola del 1990 di cui è coprotagonista con Andrea Roncato? Anno intenso il 1990 in cui gira anche “Ma non per sempre” e la commedia in costume “In nome del popolo sovrano” di Luigi Magni. Da allora Elena Sofia Ricci non ha mai sbagliato un film. E’ nel cast dell’intenso “Persone perbene” di Francesco Laudadio con Massimo Ghini. Recita nei divertenti “Non chiamarmi Omar” di Staino e in “Stefano Quantestorie” di Maurizio NIChetti e nel passionale “Commedia Sexy” del 2000 in cui interpreta Anna, una moglie tradita.
Oggi Elena Sofia Ricci è una donna più forte, una delle quarantenni più sensuali e vive del cinema di casa nostra, con il sorriso furbo e lo sguardo intelligente. Con una figlia e un nuovo amore di cui non rivela dettagli. E con tanta, tantissima voglia di tornare a lavorare, a recitare, a farsi amare e applaudire.