Top Gun: Maverick rimandato di un anno, ecco quando vedremo il sequel con Tom Cruise 

Il sequel di Top Gun salta un giro. Starà fermo 365 giorni. Proprio così, per ritrovare Tom Cruise nel ruolo che lo ha trasformato in una star dovremo aspettare non più uno ma due anni. La Paramount Pictures ha infatti annunciato che Top Gun: Maverick non arriverà più sugli schermi a luglio 2019, bensì un anno dopo, esattamente a partire dal 26 luglio 2020. 

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La ragione? La lavorazione del progetto richiederà molto più tempo del previsto per mettere a punto gli effetti speciali e filmare anche complicatissime sequenze di volo. Conoscendo l’ossessione di Cruise per il realismo c’era da aspettarselo, considerato anche che le riprese del film sono partite rapidamente una volta che il progetto è stato approvato. E' un ritardo che promette (e certamente garantisce) una componente di spettacolo al massimo della forma, nella speranza che quel matto di Cruise esca incolume dal set. Del resto è difficile immaginare che si limiterà a farsi filmare nella cabina di pilotaggio dietro uno schermo verde, anzi con ogni probabilità lo vedremo praticare da solo giri della morte ad alta quota.  
 

Quando lo ritroveremo nei panni di Maverick nel 2020 saranno passati quasi 35 anni dall’uscita in sala del film originale diretto da Tony Scott. Il sequel è diretto invece da Joseph Kosinski, regista di Tron: Legacy che ha già lavorato con Cruise sul set del fantascientifico Oblivion, più interessante nella messa in scena e negli spunti di trama che nell’esecuzione finale. 
 

Top Gun: Maverick riunirà Cruise con Val Kilmer, attore che riprende il ruolo del rivale Iceman. Nel cast troveremo anche Miles Teller (nel ruolo del figlio di Goose), Jennifer Connelly, Glenn Powell, Jon Hamm ed Ed Harris. La trama del sequel rimane un mistero, sebbene sia stato rivelato che il personaggio di Cruise sarà adesso un istruttore presso la scuola di aviazione Top Gun e che diventerà il mentore del figlio di Goose, il migliore amico morto nel film originale.