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"The faculty"

"The faculty"

The faculty

14.04.2003 - Autore: Luca Persiani
Chi ama il cinema di fantascienza sa che il tema centrale di questo film non è certo nuovo: dall'"Invasione degli Ultracorpi" a "La Cosa", solo per citare due esempi particolarmente illustri, il cinema 'sci-fi' si è spesso e volentieri venato di striature horror incentrate sul topos degli alieni invasori silenziosi, che si appropriano dei corpi dei terrestri, facendone degli involucri apparentemente normali per le loro personalità conquistatrici. Il film di Robert Rodriguez ("Desperado", "Dal Tramonto all'Alba") è ben conscio di questo retaggio passato, e non fa nulla per nascondere il suo debito: anzi lo dichiara apertamente, con lo scopo di giocarci con divertita intelligenza. Del resto lo sceneggiatore Kevin Williamson non è nuovo a questi esercizi autoreferenziali: ha scritto il principe degli horror ironici degli ultimi anni, quello "Scream" che è uscito solo due anni prima di "The Faculty" (che è un film del 1998). Questa volontà di creare atmosfere a metà fra la paura e il divertimento si rivela ancora una volta vincente: le personalità sarcastiche e ben delineate dei personaggi di Williamson si adattano alla perfezione allo stile di ripresa veloce, teso e brillante di Rodriguez, un regista che è sempre affezionato alle storie e ai protagonisti dei suoi film, non importa quanto sopra le righe o fantastiche siano le premesse della narrazione. Casey, Stokely, Delilah, Stan, Maribeth e Zeke sono in un modo o nell'altro un gruppo di outsider, che si trovano a combattere da soli contro uno dei più grandi nemici di sempre dell'adolescente: la scuola. Scuola che, da semplice spauracchio di limitato potere, diventa reale ricettacolo di mostri spietati il cui obiettivo è annullare le differenze e rendere tutti uguali, uniformati e coerenti ad un solo modo di pensare. Che poi, e questo il film ce lo dice beffardo fra le righe, è in fondo lo stesso obiettivo della scuola "normale". Tanto è vero che alla fine del film troviamo sconvolti e invertiti tutti i ruoli sociali codificati, in un nuovo mondo ironicamente (e impossibilmente) felice dove le professoresse mozzafiato adescano gli alunni e i secchioni hanno fortuna con le miss della scuola.
FILM E PERSONE