

NOTIZIE
Terrore di diva
Capelli raccolti e un po' di rossetto: senza parrucche e abiti di scena arrossisce facilmente rendendo ancora più deliziosa la sua bellezza. E' Paola Cortellesi un portento di simpatia e di puro talento.

14.03.2003 - Autore: Giovanna Palmieri
Capelli raccolti e un po di rossetto: senza parrucche e abiti di scena arrossisce facilmente rendendo ancora più deliziosa la sua bellezza, decisamente acerba per una ragazza di 28 anni. Sotto i riflettori della donzella dal sorriso discreto non rimane più nulla e come ogni attrice che si rispetti, diventa un animale da palcoscenico, terrore delle dive o pseudotali che distrugge con le sue imitazioni. E Paola Cortellesi un portento di simpatia e di puro talento che quella vecchia volpe di Linus ha voluto al suo fianco per la sesta edizione del PIM, Premio Italiano della Musica. Unattrice a tutto tondo che sa di dovere molto alla televisione (ha esordito nel 97 con Macao e La posta del cuore su Raidue per poi passare in Mediaset dove è arrivato il grande successo con Teatro 18, Mai dire gol e in questultima stagione Mai dire grande fratello) ma che orgogliosamente rivendica le sue radici teatrali. Braccata al termine della conferenza stampa del PIM dimostra di non essere ancora abituata al successo. Per fortuna.
Ma quanto sei emozionata?
P.C. Sono intimidita! Le situazioni ufficiali, come le conferenze stampa, mi fanno questeffetto perché sento di dover dire qualcosa di interessante, simpatico e divertente e allora mi blocco: non riesco a spiccicare parola. La vera emozione, invece, mi piace ed è quella che proverò stasera ad esempio quando avrò il pubblico davanti a me.
Ti tocca lonore di partecipare nella conduzione di un evento musicale che ha la caratteristica di unire sullo stesso palco grandi star e giovani talenti. Tu che rapporto hai con la musica ?
P.C. Ho sempre lo stereo acceso ma sono un po disordinata: saltello da un genere allaltro senza pensarci troppo. Comunque devo dire che mi piace molto la musica straniera. E Carmen Consoli ed Elisa e Pino Daniele tutti presenti al PIM. Senza dimenticare i Tiromancino che hanno avuto una nomination come gruppo rivelazione: li adoro, sono bravissimi ed oltre tutto sono anche dei carissimi amici. Ho anche partecipato ad un loro video insieme a Valerio Mastrandrea e Sandra e Raimondo ed è stata unesperienza straordinaria.\"
Sul palco del PIM non ci saranno solo i cantanti: incontrerai una delle tue muse ispiratrici, Daria Bignardi...
P.C. \"Daria! Lho già conosciuta ed abbiamo preso accordi su cosa fare: lei è molto disponibile. Sta cercando di venirmi incontro: ha il terrore che io le faccia dire cose pesanti o che la faccia ballare e cantare.\"
Assisteremo quindi ad un tête-à-tête tra la Bignardi e il suo alter ego?
P.C. \"Non esageriamo: ci incontreremo sul palco e ci scambieremo due battute ma molto, molto soft.\"
Oltre alla tua Daria chi interpreterai stasera?
P.C. \"Avrò tempi piuttosto ristretti per cui non riuscirò a fare molti cambi. Comunque sarò sicuramente Silvana, la giornalista inviata de La vita in diretta. Andrò a rompere le scatole ai vip presenti, stavolta non dalle loro case ma sempre rivolgendomi a Michele Cocuzza. A dire il vero sono un po preoccupata perché ancora non sono stata contattata dallo staff di Michele: temo un agguato vendicativo!\"
Come stai vivendo questo lungo momento di successo? Tutti ti cercano, tutti ti vogliono...
P.C. \"Non posso farmi trovare da tutti perché non devo e non voglio perdere di vista la mia vera passione e cioè lavorare in teatro, in piccoli teatri. Non mi va di inflazionare il video ma giuro che non è una scelta tattica: ho solo bisogno di ricostruirmi, di rinnovarmi continuamente.\"
Hai paura di rimanere imprigionata in un ruolo?
P.C. \"Il problema è che in Italia se riesci a fare qualcosa di divertente tutti pensano che tu sia in grado di fare benissimo solo quella cosa. Finisci con il dimenticare ciò per cui hai cominciato, la fatica, il montarti le cose da sola... Io non voglio perdere le mie priorità: per fortuna sono concreta, sto con i piedi per terra.\"
Ma quali sono le tue priorità?
P.C. \"Lavorare con persone selezionate, con cui dividere grandi fatiche ma anche straordinarie soddisfazioni.\"
Gino Castaldo, Ernesto Assante e Linus, autori del PIM, hanno superato la selezione?
P.C. \"Assolutamente sì. Leggo da sempre le cose che scrivono Gino ed Ernesto anche se ho avuto il piacere di conoscerli appena ieri: lavorare per loro in questa occasione è una soddisfazione unica. Linus è un angelo. Quando mi ha chiamata chiedendomi di affiancarlo al PIM non ci ho pensato un attimo. Adoro quello che fa insieme ai suoi ragazzi in radio, anche se io lavoro per la concorrenza a Radio Rai con Simona Marchini.\"
Vorresti trottolare di meno?
P.C. \"Maddechè, aoh! Va bene così. Non potrebbe andar meglio.\"