NOTIZIE

Tarantino Goes Bastard...

Conto alla rovescia per l'uscita italiana di Bastardi senza gloria, l'epic movie di Quentin Tarantino interpretato da Brad Pitt nei panni del tenente di un gruppo di soldati ebrei che progettano di uccidere Hitler.

Bastardi senza gloria

23.09.2009 - Autore: Pierpaolo Festa
L’ora dei bastardi si avvicina sempre di più. Sarà il 2 ottobre, il giorno in cui Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino verrà finalmente distribuito nei cinema italiani dalla Universal Pictures. E intanto il regista continua il suo tour promozionale in giro per l’Europa: “Ho voluto cimentarmi con questo genere sostanzialmente perché adoro sperimentare, mettermi in gioco ogni volta – racconta – Ho cominciato ispirandomi a Quel maledetto treno blindato di Castellari, poi il film è diventato molto altro”.

Non so se questo è il mio film della maturità – continua Tarantino - Se ci penso direi che Jackie Brown è il mio film più maturo. La verità è che voglio sentirmi libero. Ho fatto Kill Bill e poi mi sono dedicato ad una operazione super di nicchia come Grindhouse e ora arriva Bastardi senza gloria. E’ solo il mio sconfinato amore per il cinema che mi fa scegliere. Non ho nessuna altra strategia se non questa”.

Nei panni del capo degli eroi – soldati ebrei la cui missione è quella di far secchi i nazisti – c’è Brad Pitt, che mai si è divertito così tanto e che non è mai stato così divertente: “Brad è un vero comico – dichiara il regista e attore Eli Roth, amico di Tarantino – Ha un senso dello humour sottile e preciso. Ogni volta che tirava fuori una battuta, l’intera troupe scoppiava in una grande risata”.

Per questo film la prima idea era quella di un gruppo di bastardi che avevano la missione di ammazzare nazisti – aggiunge Tarantino - Non so questa idea a che genere possa appartenere… Poi dato che la loro missione aveva sempre più successo mi è venuta una seconda idea, ovvero quella, di renderli leggendari. Nella storia tutti dovevano pronunciare Inglourious Basterds pensando ad una leggenda, in stile Mucchio Selvaggio. Mi interessava raccontare di ebrei che non erano vittime ma che si ribellavano al loro tragico destino. E questo era un aspetto dell’Olocausto che ancora non avevo visto al cinema, avevo in mano una storia diversa”. 

Per saperne di più
Vi presentiamo i bastardi di Tarantino
Mélanie Laurent, 'bastarda' in ascesa