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Survivor:prima del gran finale

Siamo ansiosi di scoprire chi vincerà "Survivor", curiosi di vedere che cosa inventerà il nostro idolo Pietro Suber, in questa puntata dalla conduzione un po' troppo istituzionale", in attesa del gran finale.

Survivor

14.03.2003 - Autore: Roberto Denaro
Ci avviciniamo alla stretta finale. \"Survivor\" volge al termine, l\'isola Bastimentos fa da scenario alle ultime sorprese che interessano i nostri sopravvissuti: cene luculliane, capolavori dingegno e, soprattutto, leliminazione di Franco, uno tra i candidati più accreditati al successo finale. La prima sfida del Progresso la vinceva Milica, ottenendo così più dollari di tutti e affrontando la successiva asta in una posizione di forza, \"paperonesca\". Suber, sorridente come non mai, faceva il banditore dasta, dal canto loro i naufraghi sembravano divertirsi. Il tutto si concludeva con una cena sotto la capanna, dove i survivor si dividevano i beni acquistati, in un clima finalmente allegro (merito del rhum vinto da Francesca?). La successiva sfida dellimmunità che portava al Gran Consiglio sanciva il successo di Nunzia, che si dimostrava, in unestenuante prova dequilibrio, la più paziente e determinata di tutti. Per la gioia dei rimasti, con leccezione forse del solo Adolfo, il tribunale di Survivor decretava leliminazione dellagricoltore di Cittaducale, personaggio enigmatico e controverso. Orchestratrice delleliminazione di Zio frank la diabolica Francesca, di cui avevamo già descritto nei precedenti articoli i machiavellici complotti, brava a fomentare lastio degli altri contro il membro più anziano, e corpulento, del gruppo. Non stiamo certo difendendo Franco, i cui difetti sono oramai noti agli appassionati del Format dItalia 1. Maschilista, egocentrico, spesso incline a dare giudizi negativi su fatti e persone, in ogni caso fiero al momento dellesclusione, quando con queste esatte parole, dopo aver salutato i compagni di sopravvivenza, si rivolgeva in particolare a Marco, il primo a cadere nella trappola di Francesca: A Marco vorrei dire che i suoi sospetti sono legittimi, ma per sparare sugli altri ci vogliono prove argomentate, studiate nel tempo. Non si possono usare parole così forti per un uomo come \"dignità\" e \"onore\" e poi ridursi a dire \"le prove non le ho, è un sospetto\", senza mettere le carte in tavola. Io i vincenti non li ho mai votati. Nella seconda parte del programma nuova sfida del progresso, questa volta bisognava costruire un oggetto bello ed utile al gruppo. In occasione di questa gara i 5 sopravvissuti hanno fatto sfoggio della propria fantasia, costruendo oggetti dallutilità più o meno dichiarata come, tra le altre cose, uno scolapasta, un ombrello, un simil water (costruito da Francesca, per una volta spiritosa la sua idea) con foglia annessa a mò di carta igienica. La sfida era vinta ancora una volta da Nunzia, nella vita di tutti i giorni di professione restauratrice, con il suo elegante lampadario. Premio della sfida gli ingredienti per una paella, subito cucinata da unentusiasta Nunzia, lieta di dividere il cibo con gli affamati compagni. Si arrivava così alla dodicesima ed ultima sfida dellimmunità, visto che dalla prossima settimana cambierà la formula del programma. Ogni sfida, infatti, sarà decisiva, visto che chi perderà sarà costretto ad andarsene direttamente. Si trattava in questoccasione di riuscire, mentalmente, a misurare il tempo con la maggiore precisione possibile: come nelle precedenti sfide della puntata vinceva una scatenata Nunzia, che si garantiva così il sicuro accesso alla finalissima di \"Survivor\". La 39° seduta del Gran Consiglio puniva questa volta Francesca, vittima della rinnovata unione dei Kuna superstiti, al termine di unavvincente testa a testa allultimo voto con Adolfo. Chiedendoci che fine ha fatto lIndio dei messaggi ci salutiamo, ansiosi di scoprire chi vincerà \"Survivor\", curiosi di vedere che cosa inventerà il nostro idolo Pietro Suber, in questa puntata dalla conduzione un po troppo istituzionale, in occasione del gran finale.
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