Tre milioni e mezzo di spettatori erano sintonizzati su Channel 4 a domandarsi le ragioni di un disastro, quello della nave da crociera naufragata davanti all’Isola del Giglio il 13 gennaio scorso, e raccontato a meno di un mese di distanza nel documentario Terror at Sea: The sinking of the Concordia.
Un lavoro attento e completo, volto alla ricostruzione delle tragiche ore precedenti e successive all’impatto, attraverso testimonianze e contributi amatoriali forniti dai passeggeri sopravvissuti, riprese dei mezzi dei soccorritori, immagini dei notiziari, interventi di esperti e commenti dei membri dell’equipaggio.
L’ennesima ricostruzione che va ad alimentare il già sovraffollato spazio dedicato al naufragio. Sì probabilmente sì. Con il valore aggiunto però di offrire un punto di osservazione esterna su quanto accaduto. Senz’altro un motivo di interesse, considerata la dimensione mondiale della sciagura, delle polemiche, degli errori, delle inadempienze, in quello che molti hanno marchiato come un pasticcio tutto italiano.
Il documentario arriva adesso anche in sui nostri schermi con il titolo: “La tragedia della nave Concordia”. Sarà trasmesso su SkyUno HD (canale 109) venerdì 10 febbraio alle 23:00, e in replica sabato 11 alle 12:00 su Sky TG24 Rassegne (canale 505) e domenica 12 febbraio alle 22:00 su Cielo (canale 126 di Sky e canale26 del Digitale Terrestre).
A questo reportage ne seguiranno altri, tra cui l’instant doc già annunciato da National Geographic Channel in onda prossimamente sul canale 403 di Sky.


NOTIZIE
Su Sky il primo doc sul naufragio del Giglio
E' una produzione inglese il primo documentario sul disastro del Giglio. Sky lo trasmette in esclusiva.

09.02.2012 - Autore: L. Sanfelice