"Ho già pronto del materiale per il settimo, ottavo e nono episodio, e poi ci sono i film, centinaia di libri e fumetti e tutto ciò che si possa immaginare. Ho lasciato un tesoro di storie a Kathy e ho piena fiducia in ciò che lei vorrà fare". Parola di George Lucas.
E il suo braccio destro, Kathy-Kathleen Kennedy, attuale co-presidente di Lucasfilm che vestirà il ruolo di brand manager e produttore esecutivo dei prossimi film, ha voluto rassicurare l'universo spiegando che Lucas continuerà ad essere coinvolto a titolo di consulente creativo: "George sarà il mio Yoda". "La notizia su Star Wars episodio VII ha istantaneamente sorpassato Sandy nella categoria del maggior disastro della settimana" è il commento del mitico portale Funny or Die [@funnyordie]
E ancora via Twitter, Anupreeta Das [@PreetaTweets], reporter del The Wall Street Journal, denuncia la natura ambigua di questo Impero...
"Con Pixar, Marvel, ESPN e adesso Lucasfilm, sembra che Disney sia proprietaria dell'intrattenimento"
Steven Sansweet, direttore editoriale e responsabile delle relazioni con i fan per la Lucasfilm, attraverso il blog di StarWars invece esulta:
Sempre in rete corre soprattutto la satira.

Oltre alla furia di immagini revisioniste, grandi gioie le regala l'ashtag #DisneyLucas, lanciato da i 400 calci per proporre i peggiori mashup che si profilano all'orizzonte dopo la giornata di shopping della Disney: Droidi di ottone e manici di scopa, Yoda, fratello orso, Leila & Stitch o Lilo e Sith, Monster & C3PO, Il Millenium Falcon tutto matto, La spada laser nella roccia sono solo alcune delle perle...
Intanto guerrestellari.net ha già proposto un sondaggio ai suoi seguaci. Per ora vince "aspettiamo, però sono preoccupato", seguito da "è ancora presto, ma le prospettive sono buone".
La vera domanda che tormenta la redazione di film.it è però: Avranno pagato in contanti??