Era uno dei misteri che pensavamo si sarebbe portato nella tomba, e invece Matt Groening, eccentrico papà dei Simpson, dopo la boa dei 500 episodi, ha sganciato la bomba in un’intervista rilasciata allo Smithsonian Magazine.
Springfield, il nome della cittadina in cui è ambientata la serie, è uno dei più diffusi negli Stati Uniti, era perciò impossibile collocare geograficamente i Simpson che, ovviamente, si erano divertiti a solleticare la curiosità del pubblico in qualche episodio.
All’alba della ventitreesima stagione però Groening ha finalmente risolto l’enigma rivelando che la città cui si è ispirato lui è la Springfield dell’Oregon, a circa 100 miglia a sud di Portland. Dove l’autore ha passato l’infanzia. “Un giorno ho capito che Springfield era uno dei nomi più comuni per le città, e anticipando il successo dello show ho pensato: ‘Sarebbe fantastico: ognuno penserà che si tratta della sua Springfield. Ed è andata così’. Per non rovinare l’illusione non ho mai stabilito quale Springfild fosse quella della serie. Ogni volta che qualcuno mi dice: ‘è Springfield, Ohio, Springfield, Massachusetts, o Springfield, qualcosa, io rispondo sempre ‘Si è vero!’”.
Ma l’Oregon non è l’unico riferimento all’infanzia di Groening, Evergreen Terrace, la strada in cui abitano Homer e i suoi, è il nome della strada in cui l’autore è cresciuto da bambino.


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Springfield, Oregon
Matt Groening, dopo 23 stagioni, si decide a rivelare a quale delle tante Springfield si è ispirato

11.04.2012 - Autore: Ludovica Sanfelice