“Un vero scrigno di tesori”: così il regista Spike Lee definisce il materiale che gli è stato messo a disposizione per il montaggio di un documentario sull'icona del pop Michael Jackson, scomparsa all'improvviso nel 2009. “Abbiamo filmati mai visti prima per questo documentario, in parte girati dallo stesso Michael. Abbiamo avuto accesso completo agli archivi di Michael Jackson. Ha scritto sessanta demo per Bad e solo undici sono entrati nel disco. Abbiamo ascoltato tutta quella roba ed è stata una grande esperienza”.
Il film verrà distribuito quest'anno in occasione del 25° anniversario di Bad, uno degli album di maggior successo della storia (al quinto posto nella classifica dei più venduti, Thriller è invece al primo). Il disco uscirà il 18 settembre in un'edizione speciale con brani aggiuntivi e un DVD con materiale extra.
Lee spera di poter mostrare un lato inedito del cantante: “Aveva un grande senso dell'umorismo, era divertente”, spiega il regista, che in passato ha diretto il video di Jackson They Don't Care About Us. Lee ha intervistato svariati artisti, tra cui Kanye West, Mariah Carey e Sheryl Crow, che ha lavorato come corista nel tour di Bad. Daranno il loro contributo sia “artisti di oggi che sono stati influenzati da Michael”, sia “persone che hanno lavorato fianco a fianco con lui”.
Lee terrà, come ogni anno, un tributo a Jacko nel giorno del suo compleanno, il 25 agosto. L'evento si svolgerà a Prospect Park, Brooklyn, New York, e si concentrerà proprio sull'anniversario di Bad: “Sarà ancora più grande e migliore, quest'anno”, assicura.


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Spike Lee per un documentario su Michael Jackson
Il regista racconterà un lato inedito del Re del Pop, nell'anno del 25° anniversario di Bad

11.07.2012 - Autore: Marco Triolo