NOTIZIE

Spiderman vs Batman

La contrapposizione Batman e Spider-Man, i due supereroi usciti fuori rispettivamente dalla DC Comics e dalla Marvel, è probabilmente la più radicale nella storia dei fumetti. Chi vincerà tra i due?

Batman Vs Spiderman

08.04.2008 - Autore: Adriano Ercolani
La contrapposizione Batman e Spider-Man, i due supereroi usciti fuori rispettivamente dalla DC Comics e dalla Marvel, è probabilmente la più radicale nella storia dei fumetti.
Tanto infatti il giovane Peter Parker e l’Uomo Ragno sono la rappresentazione dell’America solare, giovane e votata ai principi più democratici e solari, tanto invece Bruce Wayne/Batman incarna invece l’anima oscura e vendicativa dell’essere un supereroe, tormentato dall’odio verso il crimine e dalle proprie pulsioni autodistruttive.

Anche a livello puramente cinematografico i due personaggi sono stati sfruttati in maniera del tutto differente. Se infatti i tre capitoli di “Spider-Man” (id., 2002) hanno trovato una loro coerenza interna ed estetica impressionante, dovuta sopratuto alla regia di un genio come Sam Raimi; l’autore di cult indipendenti come  “La casa” (Evil Dead, 1984) e “Soldi sporchi” (A Simple Plan, 1998) è riuscito nell’impresa di restituire anche alla pellicola il tono scanzonato e vagamente “teen” del giovane studente dotato di superpoteri, inserendolo in un contesto spettacolare che soprattutto nel secondo episodio, datato 2005, trova una grandissima espressione cinematografica.

Differente e più complesso è invece il discorso per quanto riguarda l’Uomo Pipistrello. Il primo “Batman” (id., 1989), coraggiosamente affidato dalla warner nelle mani dell’allora semi-sconosciuto Tim Burton, ha rappresentato un momento fondamentale nella storia dei blockbuster, ottenendo un successo commerciale enorme anche grazie ad un merchandising senza precedenti. Dopo una seconda puntata di enorme fattura artistica, “Batman – Il ritorno” (Batman Returns, 1992) ancora diretta da Burton, gli incassi sono però decisamente scesi, ed il lungometraggio è stato considerato dalla casa di produzione eccessivamente “dark” per poter coinvolgere una fascia molto ampia di pubblico. Il timone di terzo e quarto episodio sono quindi passati a Joel Schumacher, che lo ha trasformato in un’operazione completamente intrisa di riferimenti pop dai colori sgargianti, andando quindi in un senso contrario all’idea di Burton.  
Dopo anni in cui la figura di Batman è stata accantonata perché ritenuta effettivamente poco redditizia – al contrario di Spider-Man, questo supereroe non riesce ad ottenere buoni incassi fuori dai confini degli Stati Uniti – nel 2005 è uscito “Batman Begins” (id., 2005) di Christopher Nolan, l’opera che forse più si avvicina allo spirito ed alla psicologia del fumetto.
Nolan ha realizzato il suo film secondo un impianto visivo fortemente realistico, riuscendo allo stesso tempo a produrre uno spettacolo di rara potenza espressiva. Pur essendo da sempre amanti del cinema e della poetica di Burton, dobbiamo confessare che probabilmente “Batman Begins” è il miglior lavoro dedicato all’eroe mascherato. Ed il prossimo “The Dark Knight” (id., 2008) promette dunque scintille!

C’è poi da dire che mentre dunque la serie di Batman è tornata a livelli alti, il terzo capitolo di Spider-Man è stato invece molto al di sotto delle attese, per non dire addirittura deludente, anche se gli incassi ottenuti in tutto il mondo hanno superato i due precedenti lungometraggi. E’ prevedibile quindi a presto la pre-produzione di un quarto episodio…