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Speciale Legion: scontro per il destino del mondo

Film.it vi presenta uno dei titoli più interessanti in arrivo sugli schermi. Paul Bettany è l'Arcangelo Michele: la sua missione sarà quella di proteggere l'umanità nella notte in cui Dio e i suoi angeli hanno preparato l'apocalisse.

Legion - Paul Bettany

10.02.2010 - Autore: Pierpaolo Festa
Volete sapere la verità? Ho lavorato anche con la Royal Shakespeare Company, ma se proprio devo essere onesto, vi rivelo un segreto: non vedevo l’ora di fare un film così” – Questa è la confessione di Paul Bettany, protagonista di “Legion”, action adventure che si trasforma in un horror a sfondo religioso.

Paul Bettany in Legion

Benvenuti alla fine del mondo… e tutto sarà deciso nel bel mezzo del deserto americano! “Quello che voglio di solito – continua l’attore - è leggere un copione che mi emozioni e negli ultimi tempi avrei voluto realizzare tanto uno zombie movie. E anche se 'Legion' non lo è, per certi versi ci sono alcune atmosfere di quei film e dei film western. Amo quelle pellicole ed aver accettato è stato come soddisfare un mio grande capriccio!”. Nel film Bettany interpreta l’Arcangelo Michele armato fino ai denti: “Per preparami al ruolo sono andato in alcuni musei ad osservare statue e ritratti di angeli. Di solito sono tutti dei fustoni armati di spada o lance. Allora mi sono detto: ‘Ok, dovrò lavorare sul mio fisico’. Ho provato a focalizzarmi sull’immagine di un soldato. È importante trovare dei riferimenti visivi concreti quando lavori a qualcosa di astratto”.

Dennis Quaid e Paul Bettany in Legion

Dietro la macchina da presa l’esordiente Scott Stewart, già esperto di effetti speciali che nel suo curriculum vanta esperienze sui set di “Blade Runner”, “Harry Potter” e la serie “Pirati dei Caraibi”: “Mi hanno proposto di dirigere il film qualche tempo fa - ha raccontato Stewart - Si trattava di un copione tenuto d’occhio dai produttori per tanto tempo. Lo avevano già offerto ad alcuni registi, ma era un progetto ambizioso, un film diverso. Inizialmente era pieno di mostri, una cosa alla ‘Starship Troopers’, con dozzine e dozzine di creature. Quello che cercavano, invece, era di realizzare un film d’azione e avventura che fosse più intimo e dark”.

Tyrese Gibson in Legion

Tra i modelli del regista c’è sicuramente il cinema zombie di George Romero: “Sì, pensare a Romero è stato un ottimo inizio. La cosa davvero divertente è stata creare una nuova mitologia, portare in scena alcuni riferimenti chiari al grande pubblico e cose che la gente trova spaventose. Io sono cresciuto in una famiglia ebrea, ma quando ho visto ‘L’esorcista’ da bambino, rimasi terrorizzato. A differenza di alcuni mostri cinematografici come Freddy Krueger, nel film di Friedkin c’erano cose che riuscivano immediatamente a rilasciare inquietudine nello spettatore”.

Scott Stewart dirige Paul Bettany sul set di Legion

Il film è ambientato nel periodo natalizio in un diner: “È più simile a 'L'invasione degli ultracorpi' con personaggi che vengono posseduti – ha raccontato il regista - I miei film horror preferiti sono quelli che hanno il coraggio di prendere tempo per focalizzarsi sui personaggi e sul loro percorso. Nel realizzare 'Legion' mi sono ispirato al mio amore per i fumetti e alle mie passioni cinematografiche: da ‘Incontri ravvicinati del terzo tipo’ a ‘Terminator’. Li ho messi tutti insieme ed il risultato è un puro action movie che allo stesso tempo è un horror con dei momenti divertenti!”.

"Legion" sarà distribuito nei cinema dalla Sony Pictures a partire dal 12 marzo. Seguite lo speciale su Film.it!