Alla conferenza, l'attore si è presentato con un dente mancante (a quanto pare se l'è tolto di sua volontà per replicare più accuratamente la vita nelle trincee della Seconda Guerra Mondiale in Fury, il film di David Ayer che lo vedrà recitare accanto a Brad Pitt. Visibilmente dimagrito, LaBeouf ha atteso in silenzio la prima domanda, ovviamente incentrata sulle scene di sesso del film. L'attore ha preso il microfono e risposto, con grande calma: “Quando i gabbiani seguono il peschereccio, è perché pensano che le sardine saranno gettate a mare”. Poi si è alzato e ha lasciato la sala. La reazione dei colleghi Christian Slater, Stacy Martin, Stellan Skarsgard, Uma Thurman e della produttrice Louise Vesth (assente per scelta il regista, che ha fatto voto di silenzio dopo la ben documentata figuraccia di Cannes) è stata sulle prime basita, ma poi il cast ha applaudito l'uscita di scena di LaBeouf e Slater ha fatto anche una battuta per alleviare la tensione (“Ovviamente lo script è pieno di sardine”). La frase pronunciata da LaBeouf rientra perfettamente nel suo modus operandi recente, quello di rubare frasi da altri per farle proprie ad effetto. In questo caso, la battuta è pronunciata da Eric Cantona nel film di Ken Loach Il mio amico Eric.
La domenica di Nymphomaniac a Berlino si è conclusa con un altro colpo di teatro dell'attore: LaBeouf si è presentato sul red carpet in smoking, ma con in testa un sacchetto di carta con su scritto lo slogan che sta usando in questi giorni su Twitter: “I am not famous anymore”, “Non sono più famoso”. Il comportamento di LaBeouf ha iniziato a degenerare il giorno prima, sabato sera, quando tre ragazzi hanno cercato di fotografarlo nella hall del suo hotel e per poco non sono stati aggrediti.
