Tra i suoi nuovi progetti c'è anche il thriller “Limitless”, in cui affianca la star nascente Bradley Cooper. Il film, diretto dal regista di “The Illusionist”, Neil Burger, ruota intorno a Eddie Morra, scrittore in crisi a cui un amico fornisce un farmaco sperimentale, lo MDT, che gli permette di utilizzare il 100% del cervello. Da zero a mito: Eddie inizia la sua scalata del mondo finanziario grazie alle abilità cognitive super-umane risvegliate dalle miracolose pillole. Ma qui le cose si complicano: misteriosi stalker iniziano a pedinarlo per rubargli il farmaco e, forse, ucciderlo: Eddie si ritrova così in fuga e in preda agli effetti collaterali dello MDT, le cui dosi sempre più scarse stanno lo facendo precipitare in crisi di astinenza pericolose e inquietanti.
La pellicola è scritta da Leslie Dixon e tratta dal romanzo “The Dark Fields” di Alan Glynn: per la prima volta, dunque, Burger si è limitato a dirigere, senza mettere mano alla sceneggiatura. Eppure, “Limitless” tocca alcuni degli stessi temi portanti di “The Illusionist”: “Il film è una continua corsa, una sorta di sogno febbrile che deraglia costantemente – rivela Burger – Si parla della natura del potere, e di cosa una persona sia disposta a fare per ottenerlo”. Oltre al potere, l'altra grande area tematica del film riguarda la percezione della realtà, irreparabilmente alterata e danneggiata dall'assunzione della droga che, allo stesso tempo, rende Eddie un superuomo.
A fare da contraltare al febbrile stato di sovraeccitazione di Cooper, ci sono la calma e la saggezza che un grande professionista come Robert De Niro emana in ogni inquadratura. L'attore interpreta Carl Van Loon, un uomo d'affari che segue da vicino la scalata al successo di Morra, e vorrebbe sfruttarlo per un affare da miliardi di dollari. Dopo “Stone”, in cui lavorava a fianco del suo “erede” Edward Norton (qui la nostra anteprima), De Niro si ritrova ancora una volta a recitare con un collega più giovane: il rischio è sempre quello di suscitare, in chi gli sta davanti durante le riprese, un senso di intimidazione. Ma la leggenda del grande schermo non si preoccupa: “Quando inizi a lavorare a un film, l'agitazione va via molto presto. Il mio lavoro consiste nell'aiutare chi è davvero nervoso a superare questo stato e fare quello che è necessario per la scena, o magari usare l'ansia stessa per la scena”.
“Limitless” uscirà in USA il 18 marzo, distribuito dalla Universal. La data di uscita italiana non è stata ancora fissata.
Per saperne di più
Il trailer del film
