Russell Crowe fa evadere la moglie

“Perdi quello che sei per salvare quello che ami”, è questa la frase di lancio di The Next Three Days, pellicola diretta dal regista Premio Oscar Paul Haggis, autore di Crash e In The Valley of Elah.

Due anni fa il francese Fred Cavayé ha girato Pour Elle, pellicola in cui Vincent Lindon era pronto a tutto pur di far evadere Diane Kruger, la moglie chiusa in prigione per omicidio. Un solido thriller capace di tenere lo spettatore incollato alla poltrona fino agli ultimi minuti. Adesso ecco la versione americana: al posto di Lindon c’è il Gladiatore Russell Crowe (sempre più imbolsito) e la bellezza tedesca della Kruger è stata rimpiazzata da Elizabeth Banks. Nel cast anche Olivia Wilde, sex symbol della serie Dr. House e rising star del cinema oltreoceano e Liam Neeson nei panni di un criminale esperto di evasioni che darà qualche dritta al protagonista per fare fuggire la moglie dal carcere.

“Lui è un insegnante di letteratura, d’un tratto si mette a fare ricerche su internet per capire come rubare auto e duplicare chiavi – racconta il regista - È una cosa impossibile eppure lui riesce a pianificare tutto. Mi serviva un attore capace di rappresentare un uomo qualunque che improvvisamente riesce ad affronare le circostanze più straordinarie”.  

A proposito del reato per cui la moglie si trova in carcere, Haggis continua: “Vediamo solo quello che la polizia ha ricostruito. Le sue impronte sono sull’arma e c’è del sangue nei suoi vestiti. Mi piaceva tantissimo l’idea di base del film: se sai che salvare la donna che ami ti trasformerà in qualcuno che lei non potrà mai amare, lo faresti comunque?”.  

In uscita negli USA la prossima settimana, The Next Three Days sarà distribuito in Italia da Medusa Film a partire da febbraio