Russel Crowe e gli spiriti

L'attore di origini australiane Russel Crowe nei tempi morti ama recarsi nella sua terra natia, trastullandosi nella sua amata fattoria, tra natura e animali. Ma il suo attaccamento per le sue mucche è così forte che, per evitare cattive sorti o scacciare pericoli imminenti, si affida all'aiuto di uno sciamano aborigeno, tale Burnum Burnum. Questo più che un allevatore è un scaccia spiriti maligni, una sorta di santone che, con strani riti propiziatori e magici, assicurerebbe una protezione alla fattoria del divo. E dopo tre notti di luna calante dedicate a scrutare la fiamme dei falò al ritmo dei tamburi, Burnum Burnum ha dichiarato la vecchia fattoria "liberata dagli spiriti" e protetta da pericoli maligni. Il nostro Russel a quanto pare è un fedele osservante delle pratiche magiche, e di sicuro preferisce dedicarsi al suo podere piuttosto che cimentarsi nelle folli avventure mondane hollywoodiane.