Roma: John Landis torna con Burke & Hare

John Landis è tornato. L'irriverente regista di Un lupo mannaro americano a Londra e Animal House ha firmato con Burke & Hare il suo film migliore da vent'anni a questa parte. Storia in parte vera, in parte finzione (come recita la divertente didascalia all'inizio del film), Burke & Hare racconta di due scansafatiche che, nella Scozia del 19° secolo, si inventano un business tutto loro: procurare cadaveri freschi alla scuola di medicina di Edimburgo, anche a costo di darsi all'omicidio a sangue freddo.

Simon Pegg e Andy “Gollum” Serkis interpretano i due protagonisti, e Landis sembra davvero orgoglioso di loro all'incontro con la stampa durante il Festival di Roma: “Entrambi sono stati grandi, anche se Andy è più bravo”. Ma poi si corregge: “Volevo dire, Simon è più bravo di quello che pensa”. Il film è stato girato in location reali, tra Edimburgo e Londra, e prodotto da una leggendaria compagnia inglese, gli Ealing Studios. Perché l'americano Landis ha deciso di lasciare per tanto tempo il cinema e tornare con un film prodotto fuori dagli USA? “Dopo Blues Brothers – Il mito continua ero profondamente amareggiato per come lo Studio aveva trattato il mio film. Quindi ho deciso di smettere”. Landis non ama nemmeno troppo gli Studios moderni, controllati dalle multinazionali, che “preferiscono giocare sul sicuro con sequel, remake e prequel. In televisione, al contrario, oggi si possono fare cose fantastiche”.

Il regista è noto per le sue storiche collaborazioni con John Belushi, di cui ora Todd Phillips produrrà una biografia: “Mi è piaciuto molto Una notte da leoni di Phillips. Detto questo, l'idea di un film biografico su John mi da i brividi, perché era mio amico. Ma soprattutto, mi da i brividi pensare che prenderanno un attore anche per interpretare me!”.