Quiz show

Ogni sera su Raiuno alle 18.50 va in onda \"Quiz Show\", la versione italiana di \"Chance of a Lifetime\" realizzata dalla Einstein Produzioni, un successo sia all\'estero che in Italia. Trasferito in un nuovo studio di Cinecittà, il programma resta sostanzialmenete immutato, seppur con qualche novità nel regolamento. Il premio finale è sempre di 512 milioni (lo scorso anno hanno vinto il montepremi solo cinque concorrenti), ma da quest\'anno gli argomenti salgono da dieci a quattordici ed il concorrenre avrà a disposizione non più uno ma due cambi di argomento. La cosiddetta risposta multipla comparità anche nella \'domanda di uscita\' (meglio nota come domanda della fregatura: perchè se un concorrente ha risposto a 8 o 9 domande non deve portarsi a casa il gruzzoletto che è riuscito a conquistarsi?) portata anche quest\'anno da Donna Fortuna, alias Gessica Gusi, che scenderà silenziosamente dalla scalinata centrale. Chi pensava che quest\'anno Donna Fortuna avesse diritto di parola, beh, resterà deluso. L\'amministratore delegato della Einstein, Andrea Olcese, afferma: \"il suo personaggio deve essere così, Donna Fortuna è enigmatica e silenziosa, una creatura spaziale di Star Trek. Non abbiamo mai inteso sminuire il ruolo della donna, non è per questo che le impediamo di parlare\". Sarà anche vero, ma forse la Einstein non ha ancora capito che i telespettatori sono arcistufi di vallette alla Flavia Vento (ricordate la biondina muta rannicchiata sotto il tavolo di \"Libero\" con Mammuccari?) ed il pubblico è molto più intelligente di quel che pensano i produttori. Insomma, gratta gratta l\'unica promozione di Donna Fortuna è aver diritto ad una sua postazione, una cabina in plexiglass in cima ad una scalinata dove sarà raggiunta dall\'accompagnatore del concorrente arrivato alla quinta domanda. Già, è proprio questa la novità principale: mentre nella scorsa edizione gli accompagnatori (in genere parenti o presunti tali) dovevano soffrire in silenzio, magari incoraggiando o meno i concorrenti, quest\'¹anno potranno rispondere anche loro ma solo alla quinta domanda, prima che il gioco si faccia duro. A spiegare l\'innovazione è lo stesso Amadeus, costretto ad indossare una giacca terribile in stile simil-circo realizzata dal costumista Luca Sabatelli: \"Saremo un po\' più buoni rispetto all\'anno scorso, almeno dalla prima alla settima domanda. Questo è un quiz, ma anche un reality show. Prima marito e moglie potevano solo interrogarsi sul da farsi, se proseguire o no, ora l\'accompagnatore potrà aiutare il concorrente. Insomma, ci sarà un lavoro più psicologico, il quiz deve avere anche una notevole dose di tensione\". Ma se da una parte il nuovo regolamento sembra fatto apposta per incoraggiare il popolo dei quiz (nel primo anno \"Quiz Show\" ha avuto 670mila richieste telefoniche di partecipazione), dall\'altra è innegabile che \"l\'aiutino\" al concorrente sembra copiato dal programma con Gerry Scotti, \"Chi vuol essere miliardario\", prodotto dalla Aran Endemol. Una mossa azzardata, tanto più se si considera che già da diversi mesi è in corso una causa intentata dalla Aran contro la Einstein, accusata di aver copiato il programma di Canale 5. \"Il caso italiano - replica Olcese - è tutto particolare. Poco tempo fa sono andato a Londra per discuterne con l\'avvocato più famoso nel campo del copyright il quale mi ha assicurato che non c\'è nessuna forma di plagio. In fondo, come diceva Renzo Arbore, la vita è tutto un quiz\". E meno male che quest\'anno è stato accantonato il Mini Quiz Show dedicato ai bambini, una variante che ha avuto critiche piuttosto negative nella passata stagione. \"Al di là delle critiche - si difende Olcese - abbiamo avuto il plauso di tutte le associazioni che tutelano l\'infanzia, inoltre credo che il nostro programma ha offerto una fotografia dei bambini della nuova generazione, senza costringerli a fare candid camera, a mettersi parrucche in testa o altro\". In ogni caso quest\'anno l\'appuntamento post TG1 si rinnova e diventa Vox Populi, un sondaggio di opinione in collaborazione con il Cirm dove si potranno vincere 5 milioni in ogni puntata. Quanto alla reale conclusione di Quiz Show, è confermato che il programma andrà in onda sino al 29 dicembre ma Olcese annuncia: \"Ho già avuto dei segnali per continuare. Non dimentichiamo che la Rai ha il quiz nel DNA, per cui credo che un progetto del genere debba restare nell\'azienda della TV pubblica\". Il capostruttura di Raiuno Paolo De Andreis tace, non conferma e non smentisce, limitantosi ad un sorriso enigmatico: che sia lui l\'Uomo Fortuna di \"Quiz Show\"?