Quentin Tarantino a Roma

“Non chiamatemi cineasta americano! Io faccio film per il pianeta Terra” – Così si definisce Quentin Tarantino, il regista di pellicole indimenticabili come “Le Iene”, “Pulp Fiction” e “Kill Bill”.

Arrivato a Roma per presentare il suo “Bastardi senza gloria”, Tarantino ha aggiunto: “Per me l’America è soltanto uno dei tanti mercati dove vendere i miei film". E, a proposito del suo grande amore per il cinema ha confessato: "Sono uno spettatore onnivoro, ho visto veramente di tutto: dalla serie B italiana, ai film sulla Yakuza, ai classici… Tutto il cinema e tutto quello che vedo mi influenza. Quindi non direi proprio che sono un regista hollywoodiano. Direi che sono un cineasta che prende a piene mani dal suo subconscio. Il subliminale è la mia fonte di ispirazione e la nutro ogni giorno, andando al cinema e vedendo il lavoro dei miei colleghi di tutto il pianeta”.

All’incontro col regista era presente anche il produttore Lawrence Bender che ha sottolineato come “Bastardi senza gloria” sia stata una corsa contro il tempo: “E’ stato come scalare la più alta delle montagne – ha detto Bender – e farlo nel minor tempo possibile. Quentin mi ha lasciato un messaggio in segreteria, dicendomi che aveva completato lo script… e che avrebbe voluto presentare il film a Cannes. Non ci credevo… ma qualche settimana dopo siamo finiti a girare a Berlino per sei mesi!”.

“Bastardi senza gloria” sarà distribuito in Italia dalla Universal Pictures, a partire dal 2 ottobre. Il film uscirà in 400 copie: dal momento che la pellicola è recitata in tedesco, francese, inglese e italiano, vi consigliamo vivamente di andarla a vedere in versione originale sottotitolata.