Pupi Avati premiato a Los Angeles

'Ho quarant'anni di cinema alla spalle: con mio fratello abbiamo fatto tanti film. Non troppi, quelli giusti, e giusti anche quelli sbagliati, perchè è attraverso quelli sbagliati che siamo cresciuti, non attraverso quelli che hanno avuto successo', racconta Pupi Avati ospite del "Los Angeles, Italia - Film, Fashion and Art Fest". Il regista è stato appena insignito del 'The IIC Lifetime Achievement Award' da parte del Consolato Generale d'Italia e dell'Istituto di Cultura Italiana di Los Angeles. Un premio creato a riconoscimento dell'eccellenza italiana nel mondo precedentemente attribuito tra gli altri a Bernardo Bertolucci, Claudia Cardinale, Carlo Lizzani ed Ennio Morricone. 'È attraverso gli errori e la sofferenze che si cresce e si migliora. E io sono cresciuto molto proprio perchè ho avuto molti insuccessi', ha continuato Avati. La cerimonia di premiazione, cui hanno partecipato anche Pascal Vicedomini, Franco Nero, Maria Grazia Cucinotta, Rocco Barocco, Adriano Giannini e tanti altri si è svolta in contemporanea con l'inaugurazione della mostra fotografica 'Napoli e il cinema', che racconta il fruttuoso rapporto tra la città e la settima arte.