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Pixar, un mondo di sorprese

Da Toy Story a Ribelle - The Brave, scopriamo gli easter eggs della Pixar

Monsters & Co.

12.07.2012 - Autore: Marco Triolo
La Pixar è nota per essere la compagnia americana di animazione più intelligente. Da sempre, la sua missione è quella di produrre film di qualità elevata, che possano essere apprezzati da grandi e piccoli. In un film Pixar ci sono tanti livelli di lettura, dal più semplice pensato per i bambini, alle più complesse metafore, e tra un fotogramma e l'altro gli autori spargono sempre quelli che in gergo vengono chiamati Easter Eggs, uova di pasqua. Ovvero riferimenti più o meno rapidi e velati a film precedenti dello Studio o ad opere non ancora uscite.

Ad esempio c'è il furgone di Pizza Planet, visto in tutti i film Pixar a partire da Toy Story. Oppure Luxo Ball, pallina protagonista di uno dei primi corti della casa, Luxo Jr.: è apparsa da allora in undici tra lungometraggi e cortometraggi Pixar, incluso Toy Story 3. Buy n Large, una fittizia multinazionale, appare in Wall-E, come in Up e Toy Story 3. E poi c'è l'auto sponsorizzata Apple in una breve sequenza di Cars, dove tra l'altro gli pneumatici portano la dicitura Lightyear Buzzard, riferimento al protagonista di Toy Story Buzz Lightyear e alla marca di pneumatici Goodyear.

Ma soprattutto, ci sono i riferimenti a film non ancora usciti a dimostrare per quanto tempo un prodotto Pixar sia in lavorazione: in Up si vede brevemente l'orsetto Lotso di Toy Story 3, in Monsters & Co. fa la sua apparizione un giocattolo di Nemo da Alla ricerca di Nemo. In quest'ultimo, durante una scena ambientata nella sala d'attesa del dentista, si vede un bambino leggere un fumetto de Gli Incredibili, dove a sua volta appare Wall-E (su uno scaffale del garage di Bob). Il robottino ha un cameo anche in Cars, mentre in Cars 2, sulla parete di un pub si può intravedere un poster dei personaggi di Ribelle – The Brave... in versione automobili! Completa la lista lo stesso Ribelle: nella capanna della strega, è visibile, incisa nel legno, la figura di Sulley, che presto tornerà in Monsters University, prequel di Monsters & Co.

Un gioco che potrebbe andare avanti all'infinito, e che testimonia la cura e la passione con cui John Lasseter, Brad Bird, Andrew Stanton e compagnia confezionano i loro film. I primi appassionati sono proprio loro, e quando è così si può stare certi che il risultato sarà eccellente. 

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