Pannofino alla caccia dell'Uomo Fiammifero

E’ un film italiano che ha fatto il giro del mondo, ma non è “Baaria”. Si tratta invece de “L’uomo fiammifero”, un film per ragazzi orgogliosamente indipendente, diretto dall’esordiente Marco Chiarini e intepretato da Francesco Pannofino, doppiatore tra i più noti (è la voce italiana di George Clooney) e star della serie TV “Boris”.

La trama è semplice eppure affascinante: Simone (Marco Leonzi) è un bambino di dieci anni, costretto in casa durante l’estate, mentre fuori l’avventura chiama. A bilanciare la severità del padre (Pannofino) e la noia che lo attanaglia, c’è la sua sfrenata fantasia, che gli fa immaginare un mondo incantato, popolato da creature bizzarre e amici immaginari. Quando incontra la tredicenne Lorenza (Greta Castagna), farà di tutto per evadere dalla sua prigione casalinga e partire alla ricerca dell’Uomo Fiammifero, il re di quel mondo fantastico.

Se la storia evoca illustri precedenti, come il bellissimo “Labirinto del Fauno” di Guillermo Del Toro, “L’uomo fiammifero” resta di certo qualcosa di unico nel panorama italiano: una pellicola indipendente, ricca di effetti speciali, che abbandona l’iper-realismo dominante nella produzione nostrana. Chiarini ha presentato il film con successo al Giffoni, e per distribuirlo ha scelto un metodo nuovo, detto “social distribution”. In altre parole: segnalazioni fatte agli esercenti da privati cittadini che desiderano contribuire alla circolazione di un film. In cambio, riceveranno una parte dei compensi derivati dagli incassi.

Un metodo che ha già fruttato la proiezione a Roma (al cinema Aquila, dal 19 al 25 febbraio) e presto porterà “L’uomo fiammifero” a Torino, Foggia, Modena e, naturalmente, Teramo, luogo delle riprese. Qui potete trovare il sito ufficiale del film.